Sonic Origins Plus – Recensione: l’edizione definitiva dei classici del riccio blu di SEGA

Un anno fa, parlavamo di un’operazione di rilancio interessante di un’icona storica dei videogiochi a cura di SEGA, ovvero Sonic The Hedgehog. Sonic Origins, di cui potete trovare la nostra recensione, è una raccolta dei 4 titoli classici del famoso riccio blu, arricchita da diversi contenuti aggiuntivi che migliorano e ampliano le origini di Sonic, da qui il nome del titolo.

Siamo tornati nella Green Hill poiché il publisher nipponico ha scelto di rincarare la dose con Sonic Origins Plus, che rappresenta un ulteriore arricchimento al pacchetto proposto lo scorso anno, grazie a nuove gradite integrazioni che rendono questa versione il miglior modo possibile per rivivere i classici titoli del riccio blu. Se Sonic Origins rappresentava la raccolta definitiva della mascotte SEGA, per quanto riguarda i titoli classici, la versione Plus si impone nettamente andando a rimpiazzare ciò che lodammo un anno fa, ma in che modo essa rappresenta un punto di riferimento per gli appassionati rispetto a quanto già visto?

Le novità della versione Plus

Abbiamo già parlato dell’offerta di Sonic Origins in occasione della sua recensione, quindi ci soffermeremo su quelle che sono le aggiunte date dal pacchetto Plus, che sarà disponibile per i possessori del titolo originale al costo di 9,99 euro o acquistabile a parte come titolo completo a 39,99 euro sia in edizione digitale che fisica (con cover reversibile e artbook), includendo al suo interno i contenuti aggiuntivi del gioco originale, ovvero il Pacchetto Classic Music e il Pacchetto Premium Fun, contenenti missioni difficili, modalità Specchio, sfondi per le bande laterali, animazioni bonus dei personaggi nei menu, tracce musicali da altri titoli di Sonic e molto altro.

Sappiamo come il titolo permetta di giocare a Sonic the Hedgehog, Sonic the Hedgehog 2, Sonic 3 & Knuckles e Sonic CD, rimasterizzati in versione widescreen HD oltre che in modalità classica, ma la versione Plus in esame aggiunge ulteriore carne al fuoco in tal senso. Innanzitutto, Amy Rose si aggiunge al cast di personaggi giocabili nei 4 giochi classici proposti, mentre Knuckles the Echidna diviene giocabile anche in Sonic CD. Benché si tratti di aggiunte gradite, soprattutto quella di Amy, il vero cuore della nuova offerta di SEGA è la possibilità di giocare, attraverso emulazione nella sezione Museo del titolo, 12 videogiochi storici per Game Gear dedicati a Sonic che vanno ad arricchire non di poco la già ottima raccolta di classici, per la gioia dei fan del riccio. I titoli in questione nello specifico sono: 

• Dr. Robotnik’s Mean Bean Machine
• Sonic Blast
• Sonic Chaos
• Sonic Drift
• Sonic Drift 2
• Sonic Labyrinth
• Sonic Spinball
• Sonic the Hedgehog (8-bit)
• Sonic the Hedgehog 2 (8-bit)
• Sonic Triple Trouble
• Tails Adventure
• Tails’ Skypatrol

Questi titoli sono esattamente come ce li ricordavamo, e rappresentano un’aggiunta interessante al pacchetto se ci si vuole tuffare in un passato portatile a 8 bit, non godendo di alcuna rimasterizzazione o miglioramento, al contrario dei 4 titoli cardine che compongono la collezione. Su questi titoli, oltre a offrire una modalità Classica per i nostalgici, possiamo giocare i titoli in versione ammodernata, ovvero Anniversario, che non tradisce assolutamente lo spirito del loro passato, tra vite infinite e adattamento in 16:9 per gli schermi moderni.

A tutto ciò si aggiungono nuovi stage, sfide, contenuti dietro le quinte, lettore musicale, cortometraggi animati, stage speciali, missioni, modalità speculare e altro ancora. Il valore dell’operazione passa poi necessariamente dal comparto tecnico, con input dei comandi più reattivi, grazie anche ai 60 fps, e una veste grafica rinnovata che valorizza i prodotti adattandoli agli standard di pixel art odierni con risoluzione aumentata.

Conclusioni

Sonic Origins Plus rappresenta ad oggi la miglior versione da recuperare soprattutto se si è fan del riccio blu di SEGA, grazie ad una raccolta totale che rispecchia a pieno il concetto di “Origini”. Parliamo senza alcun dubbio di uno dei migliori tributi in tempi recenti dedicati a un’icona del videogioco, che dal passato non smette di correre di generazione in generazione alla conquista di nuovi e vecchi fan, che oggi possono contare su un pacchetto davvero convincente ad un prezzo competitivo, prendendo in considerazione sia il possesso che non della versione originale di Origins rilasciata un anno fa su ogni piattaforma attuale. Sebbene il piatto forte dell’offerta è rappresentato da ciò che vi raccontammo in sede di recensione nel 2022, le nuove aggiunte, alcune delle quali ci son sembrate maggiormente di natura integrativa, contribuiscono a rafforzare la collezione dedicata ai classici di Sonic The Hedgehog, che a questo punto non può davvero mancare nelle librerie fisiche o digitali degli appassionati.