Il 15 giugno 2023 fa il suo debutto nelle sale italiane The Flash, diretto da Andy Muschetti, che mantenendo le aspettative, almeno nel territorio italiano, incassa 1,2 milioni di euro. Sarà proiettato in 491 sale e conta un pubblico totale di 221,660 spettatori. Il cinecomic in questione non soddisfa però i fan DC più appassionati: a quanto pare il lavoro svolto da Ezra Miller, interprete di Barry Allen, non entusiasma particolarmente il pubblico.
Non possiamo fare a meno di ricordare però gli eventi che hanno toccato in prima persona l’attore, la cui fedina penale probabilmente avrà indirettamente influenzato sia il suo lavoro che l’andamento della produzione dello stesso film. Infatti lo scorso gennaio l’attore venne arrestato e attraverso patteggiamento è riuscito ad ottenere uno sconto della pena, da 26 anni di carcere ad un anno di condizionale e una multa.
I produttori di The Flash, sin dalla prima pubblicazione, hanno cercato di convincere il pubblico che questo “fosse uno dei più grandi film di supereroi mai realizzati“. Ma al fronte dei 200 milioni investiti, più altri 100 milioni solo della campagna di marketing, la prima risposta del pubblico non giustifica tali spese, facendo nascere un grosso dubbio riguardo le dichiarazioni dei produttori.
The Flash scavalca Spider-man: Across the spider-verse ottenendo la prima posizione al box office italiano
Nonostante le critiche, le false aspettative create dai produttori e la condotta particolarmente discutibile di Ezra Miller, The Flash riesce a conquistare il Box office Italiano, rubando il primo posto al film d’animazione della Marvel, Spider-man: Across the Spider-verse che continua però ad alzare i suoi incassi e le sue proiezioni, aggiungendo altri 647,000 euro e contando altre 108.828 presenze nelle sale.
Solo nei prossimi mesi potremo effettivamente capire il ritmo della corsa di The Flash. Sicuramente, almeno in Italia, ha fatto percepire la sua presenza. Che sia un debutto che cavalca l’hype dei fan più affezionati della DC o che sia la promessa dei produttori a portare la gente nelle sale, di sicuro serve mantenere questo tenore di risultati anche negli altri paesi per non farlo rientrare tra i flop del 2023.