Più i giorni passano, più sale l’apprensione (e il mistero) per quanto riguarda la sparizione di un sommergibile sperimentale che è stato utilizzato da 5 persone per una “visita turistica” al relitto del Titanic sul fondale marino.
Questo sommergibile diretto verso il relitto, localizzato a quasi 4000 metri di profondità, ad oggi sembra risultare disperso da diverso tempo e le ricerche si stanno rivelando davvero difficoltose.
Sembra inoltre che il mezzo non avesse al suo interno un vero e proprio sistema di sicurezza per tutelare coloro che vi sono saliti a bordo, e non è mai stato neanche testato.
Il sommergibile Titan raggiunge il Titanic grazie a un controller da gaming
Questa vicenda ha largamente incuriosito il mondo, e per tale ragione stanno emergendo sempre più nuovi dettagli riguardanti il mezzo utilizzato per la particolare gita negli abissi dell’oceano. Da qui arriva una notizia curiosa da parte di Dexerto, il quale riporta come lo strumento usato per muovere il sommergibile nei pressi del relitto del Titanic sia stato… un controller da gaming scrauso di 10 anni fa, uno di quelli che si compravano a 30 euro per giocare al PC, per intenderci.
The footage is taken from a CBS segment which shows the cramped inside of the sub, and requires guests to sign a form to acknowledge it's an "experimental submersible vessel that has not been approved or certified by any regulatory body"pic.twitter.com/GjhxxkT6B0
— Dexerto (@Dexerto) June 20, 2023
Sempre Dexerto mostra un video preso dalla CBS in cui vengono dettagliate dal CEO di OceanGate alcune specifiche del sommergibile, come il fatto che possa trasportare solo 5 persone (sedute sul pavimento a gambe incrociate), come esso abbia una “sorta” di gabinetto, come lui abbia preso le luci da un negozio per il campeggio, e come il sommergibile venga controllato da un gamepad dalla dubbia fattura tecnologica.
Quando viene presentato questo controller al giornalista, neanche lui a quel punto riesce a trattenersi dal ridere; pare inoltre che qualunque passeggero abbia la possibilità di usarlo per muovere il sommergibile come più preferisce. Forse quest’idea è nata prendendo ispirazione dalla Marina degli Stati Uniti, che impiegano i controller Xbox per comandare i loro sottomarini.
Il sommergibile inoltre viene controllato attraverso dei messaggi scambiati attraverso un sistema acustico con una squadra presente in superficie. Con un solo pulsante è possibile muovere il mezzo, “similmente ad un ascensore”.
Cos’è successo al sommergibile Titan e cosa c’entra il Titanic
Questo sommergibile usato per vedere da vicino le profondità più buie dell’Oceano Atlantico sembra essere nato come un progetto sperimentale, portato avanti dalla compagnia Ocean Gate Expedition. La missione lunga 8 giorni avrebbe portato il ridotto numero di partecipanti a vivere qualcosa di straordinario permettendogli di uscire dalla monotonia della vita quotidiana, pagando solamente l’impressionante prezzo del biglietto per poter salire a bordo (250 mila euro).
Da diverse ore però il sottomarino sembrerebbe risultare impossibile da individuare, e viene ritenuto disperso dalle autorità competenti che stanno già cercando di ritrovare il mezzo subacqueo. All’interno del sommergibile Titan ci sarebbe una disponibilità d’aria piuttosto ridotta, con riserve d’ossigeno capaci di durare al massimo fino alle 96 ore.
Ogni partecipante però avrebbe firmato un contratto di responsabilità prima di partire, accettando anche i punti che vagliavano la possibilità di morire durante il viaggio. Attualmente, OceanGate afferma di star facendo il possibile per riportare in salvo tutti i membri e ringrazia anche per l’aiuto nelle ricerche. Il relitto del Titanic è situato a 3800 metri sul fondo del mare, e un normale sommergibile della Nato non sarebbe in grado di raggiungerlo poiché arriverebbe ad un massimo di 610 metri.