2 su 4. Phil Spencer un tempo era responsabile di soltanto 4 titoli (e che titoli): Halo, Gears of War, Fable e Forza Motorsport. Ancora oggi questi giochi rappresentano la facciata principale Xbox, ma durante lo Showcase andato in onda nel Giugno del 2023, soltanto 2 di questi ne hanno preso parte mostrando alcune novità nella forma di trailer delle nuove riproposizioni: Fable e Forza Motorport.
Un po’ a sorpresa però, oltre a Gears of War anche Halo, che da sempre fa la sua comparsa durante questi eventi, è stato lasciato fuori, nonostante il 20 Giugno cominci la stagione 4 su Halo Infinite e per la quale avrebbero potuto tranquillamente essere presentate le varie novità, accompagnate magari da un breve trailer promozionale. Eppure questa volta non è stato messo sotto le luci della ribalta.
Le motivazioni sull’assenza di Halo ci sono state raccontate da Phil Spencer stesso, in un’intervista portata avanti da The Guardian in cui ha rivelato come questi grandi franchising, ormai ben consolidati, non necessitino più di finire sotto i riflettori durante ogni evento Xbox, anche se questo non deve far nascere nei giocatori il pensiero che essi siano in qualche modo meno importanti.
Tanti studio che potrebbero partecipare allo sviluppo di Halo
Spencer ha voluto sottolineare come il tempo è stato generoso nei loro confronti e adesso sotto la loro ala si contano oltre 20 studi di sviluppo, ognuno impegnato nella realizzazione e nel supporto dei propri titoli, motivo per il quale esistono molti più giochi che necessitano di una presentazione ed è normale che Halo possa venir lasciato fuori durante uno o più eventi. Da aggiungersi ai motivi per la sua assenza anche la recente ristrutturazione del team di 343 Industries dopo il cambio di leader e l’abbandono di alcuni dei veterani dello studio.
La quarta stagione di Halo Infinite è stata comunque presentata da un trailer dedicato, semplicemente non ricevendo la stessa visibilità che avrebbe avuto durante lo Showcase. Ora, quale futuro sarà riservato al titolo? Nonostante ci sia stato un netto cambio nelle gerarchie di 343, Matt Booty dei Microsoft Game Studios è certo che la nuova leadership possa permettere al titolo di andare avanti e di migliorarsi.
Eppure durante un’intervista con Axios non ha escluso la possibilità che vengano coinvolti altri studio nello sviluppo di Halo, potenzialmente anche uno dei team che si occupa di Call of Duty qualora l’acquisizione di Activision dovesse andare in porto. Questo coinvolgimento è possibile, ma soltanto a discrezione di 343, che comunque è ancora intenzionata a lavorare sul titolo.