Nonostante Bill Murray non sia presente nell’ultimo film di Wes Anderson Asteroid City, una notizia che ha fatto insospettire molti fan siccome il primo è stato praticamente sempre presente nei film dell’istrionico regista texano, la sua assenza non è dovuta alle recenti accuse di violenze sessuali che l’attore dell’Illinois, di recente interprete in Ant-Man and the Wasp: Quantumania, ha subito.
Wes Anderson, regista di The French Dispatch, Grand Budapest Hotel e L’Isola dei Cani fra gli altri, è pronto a tornare sul grande schermo con il nuovo Asteroid City, presentato in anteprima mondiale al Festival di Cannes 2023 e disponibile negli Stati Uniti dal 16 Giugno (in Italia arriverà il 14 Settembre), ma non con l’amico Bill Murray.
Il motivo è presto detto: l’attore avrebbe contratto il Covid-19 poco prima dell’inizio delle riprese, dovendo quindi rimpiazzarlo con Steve Carell. Il regista texano inoltre non dà credito alle, secondo lui, calunnie rivolte all’amico, affermando che non parla delle “esperienze vissute da qualcun altro”.
In difesa dell’amico
Come sopracitato, Bill Murray non ha potuto apparire in Asteroid City perché ha contratto il Covid-19, ed è potuto tornare sul set dopo essersi ripreso, potendo solo assistere. A fine delle riprese però, attore e regista hanno deciso di tornare in Francia dalla Spagna, dove stava venendo girato il film, e facendosi tutto il tragitto in macchina, insieme, chiacchierando del più e del meno.
Anderson si è sentito un po’ a disagio a non poter lavorare con Murray, dicendo che il loro rapporto è così sviluppato e profondo, rapporto che il regista texano ha anche con altri attori come Owen Wilson, che non lavorare con lui è stato parecchio strano.
Il regista ritiene inoltre Bill Murray come “uno di famiglia”, tanto che l’attore ha fatto da padrino alla figlia di Anderson, battezzandola lui stesso; aggiunge inoltre che Murray è stato fin da subito uno dei suoi più grandi supporter, e anche grazie al suoi aiuto è divenuto il regista che è ora.
Bill Murray è stato di recente allontanato da Hollywood dopo le accuse di molestia sessuale ai danni di Lucy Liu e Geena Davis. Prima dell’allontanamento, stava lavorando al suo ultimo film, Being Mortal.
Fonte: AvClub