La controversa decisione degli sviluppatori di Overwatch 2 di abbandonare il progetto originale che avrebbe portato alla realizzazione di un PvE dal potenziale davvero elevato per il futuro del gioco, è stata un duro colpo per tutti gli utenti, i quali si aspettavano finalmente una rinascita del titolo sotto una nuova luce, attraendo sicuramente nuovi giocatori o spronando chi aveva abbandonato a tornare e a provare qualcosa di diverso, specialmente ora che l’accesso al gioco è gratuito.
Dopo questa brutta notizia che inevitabilmente ha segnato il destino di Overwatch 2, normalmente si direbbe “Non può andare peggio di così”, no? E invece Blizzard ha deciso di peggiorare ancora di più le cose e bloccare i futuri aggiornamenti legati alle Missioni Storia dietro un paywall a nostro parere elevato. Pagare per poter accedere ai contenuti PvE era qualcosa che i giocatori sapevano e avrebbero accettato se fosse rimasto come nei piani originali.
Ma aver cancellato completamente 4 anni di lavoro per proporre quello che è effettivamente un formato già visto (quello degli Archivi), non può giustificare la spesa, specialmente sapendo che essa verrà spezzettata in più parti e proposta in varie stagioni. Tali missioni arriveranno nella Stagione 6 a partire dal 10 Agosto 2023, prendendo il nome di Invasion, per il quale tutte le informazioni sono state pubblicate nell’apposito post nel blog e che includono anche uno sguardo alla nuova modalità core Flashpoint, al poligono di tiro e alle Hero Mastery.
Perché pagare tanto per queste missioni è sbagliato
Le informazioni rilasciate prevedono l’aggiunta di 3 missioni storia e una missione co-op gratuita in arrivo nella Stagione 6, le prime 3 presenti in mappe nuove ovvero Toronto, Gothenburg e Rio de Janeiro, mentre l’altra in una zona molto più grande e nascosta della mappa che ormai già conosciamo, ovvero King’s Row. Riguardo la missione di Toronto, GameInsider ha anche pubblicato una prima impressione sul contenuto, dopo aver avuto la possibilità di provarlo, fondamentalmente descrivendo fedelmente tutto quello che è stato visto.
Soltanto questo contenuto presenta oltre 8 nuove scene cinematiche e dura in totale 31 minuti (non viene specificato se nel tempo sono comprese le cutscene o meno). Stando al post di Invasion, esisterà un pacchetto dal prezzo di 15$ che comprende l’accesso alle 3 missioni storia durante la stagione e per sempre, 1.000 Crediti Shop, una skin leggendaria di Sojourn assieme all’eroe se non è stato già sbloccato. Esiste poi un ulteriore pacchetto dal costo di 40$ che comprende 2 leggendarie extra di Cassidy e Kiriko, altri 1.000 Crediti Shop e infine il Battle Pass della Stagione con 20 livelli già completati.
Escludendo la ripetibilità dei contenuti in mancanza di un sistema di talenti o di quello che avevamo visto in passato, stando alle tempistiche suggerite dall’anteprima, ci aspettano circa 1.5/2 ore in totale per completarle tutte, abbondiamo a 4 totali per completare eventuali sfide o altro. Ad oggi, dopo le troppe decisioni sbagliate di Blizzard, vale davvero la pena pagare per aggiungere 2 ore di contenuto di lore spezzata in più stagioni dove dovremo nuovamente pagare? La risposta più consona sarebbe no, ma ognuno agisce come preferisce.
Dopo la delusione generale, Overwatch 2 avrebbe dovuto agire diversamente e proporre queste cose gratuitamente, o quantomeno in un pacchetto separato dal costo contenuto che includesse soltanto le missioni, invece che forzare i giocatori ad acquistare il Battle Pass e/o a spendere più soldi. Una mossa commerciale per far cassa, è ovvio, ma non fa altro che dimostrare la voglia degli sviluppatori di lucrare il più possibile sul titolo e questa cosa è davvero demoralizzante.
