A chi non è mai capitato, quando si è annoiati e si vuole passare un po’ di tempo sopra un giochino semplice, ma che attiri la nostra curiosità, di passare minuti su minuti all’interno dello store del nostro telefono alla ricerca di qualcosa che ci soddisfi? Ecco, per risparmiarvi un po’ di fatica vi suggeriamo un gioco gratis interessante: Guardian Tales.
Appartiene alla categoria dei giochi free to play, scaricabile in maniera totalmente gratuita, con una componente gacha ben strutturata come giochi più altisonanti quali Genshin Impact e Honkai Star Rail. Sviluppato dalla Kong Studios e distribuito dalla Kakao Games.
Guardian Tales è un gioco con tantissimi personaggi diversi e moltissime meccaniche, che ci permette di affrontare svariate sfide e livelli al costo di un po’ di energia, che in questo gioco è il caffè. Il nostro viaggio ci porterà in un mondo fantasy con grafica retrò appartenente ai vecchi rpg, alla volta di un’incredibile avventura.
La storia di Guardian Tales
Guardian Tales inizia all’interno di una fortezza, dove un cavaliere si sta addestrando insieme ai suoi compagni. Il gioco vi permette di scegliere il vostro personaggio: cavaliere maschio, cavaliere femmina. Una volta fatta la vostra scelta, la fortezza verrà attaccata da delle forze misteriose che distruggeranno Kanterbury (la vostra città) e uccideranno tutti.
Il vostro personaggio fuggirà, facendosi strada tra orde di nemici che attaccano da ogni direzione, fino ad arrivare di fronte alla Regina del castello, Camilla, e alla sorella minore, di cui non si conosce ancora il nome, la piccola principessa. La Regina Camilla vi chiederà di prendervi cura della sorella, e vi aiuterà a fuggire dalla fortezza di Kanterbury.
La vostra avventura inizia nel momento in cui riuscirete a trovare la spada del campione, che reagirà ogni qualvolta un eroe sarà nelle vostre vicinanze. Lo scopo del vostro lungo viaggio è quello di radunare tutti gli eroi, sbloccare il vero potere della spada e infine sconfiggere la malvagità che ha invaso il vostro mondo.
Le meccaniche di Guardian Tales
Su Guardian Tales c’è veramente di tutto: gacha, collezionismo, componente gestionale, componente RPG, farming, eventi su eventi giornalieri e settimanali, gilde per competere o per collaborare con i vostri amici, raid, dungeon e chi più ne ha più ne metta.
La modalità storia, che segue le avventure del cavaliere e della piccola principessa, è suddivisa in mondi, dove per ognuno di essi ci sono svariati livelli: principali e secondari. Nel livello principale, si va avanti con la trama, mentre nei livelli secondari, ci sono delle sotto-missioni o si porta avanti la trama secondaria di quel mondo specifico.
I mondi sono divisi in due stagioni: la prima stagione va dal mondo 1 al mondo 11, mentre la seconda prosegue dal 12 al 16 (l’ultima aggiunta nell’attuale versione di Guardian Tales). Questi stessi mondi possono essere giocati anche in una versione più complessa e più corta, che è la difficoltà incubo, che racchiude fino al mondo 12.
Oltre alla modalità storia, ce ne sono anche molte altre, tra cui la componente gestionale tipica di giochi come Tropico, Cityville e giochi di cui avete sicuramente sentito parlare almeno una volta: la nostra base operativa diventerà infatti una città chiamata Heavenhold, dove al costo di cuori si possono costruire edifici (alcuni che aumentano la soddisfazione degli eroi, altri che aumentano le nostre statistiche quali attacco e punti salute).
Heavenhold è il crocevia di molte altre funzionalità e cose da fare: l’ascensore orbitale (dungeon automatici che sbloccano ricompense e parti di lore di Guardian Tales); la crepa nello specchio (dungeon che ci permettono di trovare accessori di grado massimo); sala d’addestramento (ci permette di mantenere un eroe, un’arma e un accessorio alla massima ascensione e livello); la nave (suddivisa in quattro categorie, dove si possono creare gadget, fare missioni con meccaniche di combattimento a turni, e gestire una fattoria).
Ma durante la nostra avventura ci sono anche molte altre cose da fare: la crepa (la possibilità di ottenere pietre del risveglio per aumentare di livello i nostri personaggi, dungeon per evolvere i nostri personaggi in base al loro tipo, dungeon che ci permettono di trovare esperienza, oro o oggetti di potenziamento); colosseum (la modalità pvp contro altri giocatori); multiplayer (raid, combattimenti e arene aggiuntive pvp o in coop); assalto al boss (raid in solitaria); storia parallela (storie aggiuntive diverse dalla trama principale del gioco); kama-ZONE (sbloccabile dopo aver completato i mondi più alti, è una sorta di mini-gioco aggiuntivo che ci permette di sbloccare potenziamenti per i nostri personaggi).
Conclusione
Guardian Tales è un gioco molto divertente che può essere giocato sia in solitaria che in compagnia dei propri amici, magari creando una gilda insieme da gestire. Ci sono molte altre meccaniche minori che si trovano all’interno di questo gioco e che possono essere scoperte e apprezzate con tutta calma.
È un gioco con una straordinaria trama che non ci si aspetta da giochi di questo tipo, e che omaggia o prende in giro con sapienza tutta la cultura popolare, facendo citazioni e riferimenti a giochi, film, serie tv e anime senza girarci troppo attorno.
Come tutti i giochi di questo tipo, l’unico scoglio da digerire e sopportare rimane la componente gacha, che non è invalidante come moltissimi giochi gacha che circolano in rete, ma è sicuramente qualcosa che bisogna accettare anche quando la fortuna non gira dalla nostra parte. Si può comunque giocare senza problemi e ci sono comunque dei modi che il gioco vi offre nel caso in cui la sfortuna vi perseguiti, che rendono Guardian Tales ancora più interessante di come si presenta.
