Riordinare la timeline ricca di eventi del franchise di Pokemon non è un compito semplice. Si possono mettere i giochi in ordine di uscita, ma questo non è una garanzia di sequenzialità temporale, e a complicare la faccenda ci sono anche gli svolgimenti di varie serie animate e film; tuttavia grazie a un easter egg siamo almeno sicuri che Scarlatto e Violetto si svolge dopo Spada e Scudo.
I giocatori hanno scoperto un dettaglio utile all’inquadramento temporale dei due titoli su Switch mentre curiosavano in giro per l’accademia di Naranja. Se vi sembra un’attività più adatta ad uno storiografo che ad un allenatore, beh, forse avete ragione — d’altronde la testimonianza è stata scoperta proprio nella biblioteca dell’istituto.
Tra i libri che si possono leggere in Scarlatto e Violetto, ce n’è uno che i fan hanno subito ricondotto a Sonia, una certa ex-allenatrice che, presa da una passione per la storia, finì per ottenere il titolo di Professoressa Pokemon nel finale di Spada e Scudo grazie al merito delle sue scoperte.
Pokemon Scarlatto e Violetto: Il libro di Sonia
Pare che il sapere di Sonia abbia varcato anche i confini regionali, arrivando quantomeno nella regione di Paldea. Non è la prima volta che un NPC di Pokemon fa capolino in un altro titolo: prima del libro di Sonia avevamo già visto Rosso e Blu, ormai adulti, fare un cameo in Ultrasole e Ultraluna.
エントランスホールで見つけた本👀
— 【公式】ポケモン情報局 (@poke_times) May 30, 2023
著者は #ガラル地方 のあの人かな…?🤔💭#ポケモンSV pic.twitter.com/IqUVotcEZF
A dirla tutta il libro non è firmato, ma gli eventi descritti sono stati visti solo da un paio di persone, e tra queste l’unica che è probabile abbia scritto un testo scolastico è proprio Sonia (non vogliamo male al vostro player character, ma dimostra a malapena di saper parlare, figurarsi scrivere!).
L’aneddoto a cui ci riferiamo si svolge davanti al murale della rocciosa Latermore, quando Bede provoca la distruzione di un muro di roccia sfruttando il Copperajah di Rose. Dopo lo sgretolarsi delle rocce, le statue dei due leggendari di copertina al gioco (Zacian e Zamazenta) vengono rivelate a Sonia e il personaggio giocante.
“Ci siamo diretti a Latermore, incastrato nei monti, per studiare un’antico murales dipinto su un muro di roccia. Ma i nostri piani, ed il murale stesso, sono stati frantumati dall’attacco di un Copperajah. Eppure dietro il murales abbiamo trovato una coppia di statue Pokemon, una che impugnava una spada, l’altra uno scudo! Queste statue, più vecchie di ogni artefatto che avessimo mai scoperto, hanno messo in discussione tutto ciò che sapevamo sull’eroe leggendario“.
Forse si tratta di semplice easter egg, ma non si può mai essere troppo sicuri. Con il DLC in arrivo per Scarlatto e Violetto, la trama di Spada e Scudo potrebbe rivelarsi come l’ingranaggio di uno schema più ambizioso che collegherebbe gli ultimi titoli della serie.