One Piece 1086 è uno di quei capitoli che non capitano spesso durante l’anno. Eiichiro Oda ha deciso di lasciarci digiuni per tutto il prossimo mese, ma ci ha regalato un capitolo sul quale riflettere attentamente nelle prossime settimane e che è davvero ricco d’informazioni. Tornano nomi e volti importanti, scopriamo cose di cui non avevamo certezza e tutte le situazioni del Reverie si fanno finalmente più chiare.
Abbiamo scoperto ad esempio perché Sabo è andato proprio a Lulusia, sappiamo com’è stato condotto l’attacco e ora conosciamo anche i veri nomi dei Gorosei. E non sono nemmeno gli unici nomi importanti che scopriamo in questo capitolo.
Oda aggiunge all’appello anche il nome del comandante dei misteriosi Cavalieri Sacri, o Cavalieri degli Dei: Garling Figarland. Infine, l’ultimo nome che viene fatto è strettamente legato alle origini di Imu, e ci rivela la sua famiglia d’appartenenza. Se nel capitolo 1085 ci era stato rivelato il vero nome del Sovrano del Mondo, che abbiamo scoperto essere chiamato in realtà “Mu”, in questo capitolo scopriamo il cognome che va a completare il quadro della sua identità.
Il cognome di Imu
Ricordiamo che Sabo al momento è al sicuro a Kamabakka, e sta parlando con Dragon e Ivankov di ciò che è successo durante il Reverie. Il rivoluzionario racconta l’ultima parte del flashback, e scopriamo come è riuscito a infiltrarsi sulla nave diretta a Lulusia. Qui, come capiamo dal flashback, è stato accolto come un eroe dopo la diffusione della falsa notizia della morte di Cobra per mano sua.
Successivamente, sull’isola è arrivato l’attacco del Governo Mondiale. Sabo ne descrive la dinamica indicando la comparsa di una specie di ombra gigante, un oggetto nero che volava tra le nuvole di Lulusia. Ivankov a questo punto deve fare una digressione importante, che riguarda proprio Imu.
Questo nome dice qualcosa d’importante al rivoluzionario. A quanto pare, quando Imu ci ha parlato dei 20 sovrani fondatori negli scorsi capitoli sul Reverie, ha omesso di dire qualcosa che scopriamo solamente adesso dal rivoluzionario. Infatti, tra le famiglie dei sovrani non c’era solo quella Nefertari, ma anche una in particolare che aveva proprio un sovrano di nome Imu. Ivankov ci spiega che era la famiglia Nerona.
Un nuovo nome entra dunque a far parte del manga, e Oda lo lega indissolubilmente alla provenienza del misterioso sovrano del mondo. La riflessione del rivoluzionario però non si ferma qui. La ragione per cui Imu è così importante rispetto ai Gorosei, secondo lui, potrebbe essere legata all’immortalità che potrebbe aver ottenuto con l’Ope Ope no Mi, sebbene non ci siano ancora conferme che questo sia davvero il caso.
Quest’ultimo capitolo ci ha dunque fornito numerosissime informazioni su uno dei personaggi più misteriosi della serie, sebbene questa sia solo la punta dell’iceberg. Ci sono ancora ulteriori interrogativi da risolvere. Per lo meno, ora abbiamo un’idea della provenienza di Imu, e possiamo dargli un nome e un cognome.
