Eiichiro Oda ha deciso di entrare nella sua pausa lasciando la scena con un grande botto “finale” prima della ripresa di One Piece tra un mese. Le questioni legate ai suoi problemi nel disegno per via dell’astigmatismo erano piuttosto note, eppure bisogna ammettere come ciononostante lui sia riuscito a creare dei disegni davvero ottimali in alcuni frangenti (certo, probabilmente anche grazie all’aiuto di alcuni suoi assistenti).
Ma andremo ad analizzare i suoi disegni rilasciati in questi anni in un’altra sede; quello di cui dobbiamo parlare in questo articolo infatti è estremamente importante per l’autore, poiché si lega in modo piuttosto cruciale al personaggio che lui ama particolarmente, Shanks il Rosso. Oda disse in passato di sentire di essere come lui, e forse è anche per questo che ha voluto tenere le sue origini e i suoi famigliari nascosti per tutto questo tempo.
Tuttavia, il capitolo 1086 di One Piece fa fare un passo significativo verso una delle rivelazioni più importanti che abbiamo mai avuto modo di ottenere riguardo Shanks: la famiglia da cui proviene e la verità sulle sue possibili origini da “drago celeste”. A darci le informazioni più importanti a riguardo è un nuovo personaggio introdotto in questo capitolo, ovvero il capo dei Cavalieri Sacri “Garling Figarland”.
Un uomo che non pensavamo mai d’incontrare
In One Piece molti personaggi, specialmente per quanto riguarda il cast principale, hanno avuto modo d’incontrare i loro genitori o figure che hanno fatto bene o male da madre o padre durante la loro infanzia. Anche se non si sono visti direttamente, Oda ci ha mostrato in modo chiaro chi fossero i padri di alcuni personaggi.
Similmente però ad altri individui leggendari o più “adulti”, il passato del Rosso è rimasto nell’ombra più buia. Solo con l’uscita del film One Piece Red Oda ha mostrato una breve storia del primo incontro tra Shanks e Roger, con quest’ultimo che è diventato suo padre adottivo dopo averlo trovato in un baule a God Valley.
Sempre con il film, quando i Gorosei parlarono del legame tra Uta e Shanks, uno degli Astri della Saggezza disse come la giovane cantante potesse essere connessa alla famiglia Figarland. Adesso, scopriamo dopo questi due membri anche un terzo appartenente a tale famiglia, ovvero Saint Garling Figarland.
Nel capitolo possiamo vedere già alcuni dettagli riconoscibili del suo aspetto: i suoi capelli e la sua barba sembrano formare una sorta di luna crescente, mentre lui appare come un uomo d’età avanzata ma dalla corporatura che rende chiara la sua forza effettiva. Inoltre, egli indossa degli occhiali da sole che vanno a coprire in parte il suo volto.
Quest’uomo si presenta come il capo dei Cavalieri Sacri, ovvero l’ordine che i Gorosei starebbero per sguinzagliare contro l’Armata Rivoluzionaria, e che inoltre si è occupato di determinare la pena di morte decisa per Mjosgard. c’è da dire che nelle silhouette mostrate pochi capitoli fa, la sua figura piuttosto riconoscibile non sembra in realtà risultare tra le varie visibili, ma come al solito è tipico di Oda “deviare” un po’ dal design delle sagome che introduce.
Qual è però il rapporto di Garling con Shanks? Ebbene, esso non viene ancora chiarito dettagliatamente, ma la possibilità che sembra star frullando nella testa di molti è che si tratti del padre dello Yonko dai capelli rossi. Un’ulteriore testimonianza di ciò viene svelata sempre nel capitolo, che descrive Garling Figarland come una sorta di governatore di quella che fu l’isola di God Valley.
Nel frattempo l’aspetto di questo personaggio ha portato molti a pensare (si spera ironicamente) che Oda si sia ispirato ad una figura decisamente problematica, Moon Man, simbolo del Ku Klux Klan. Dopotutto, nella pagina in cui appare egli si mostra particolarmente discriminatorio nei confronti degli uomini pesce, e di coloro che difendono “l’immondizia”, ovvero persone comuni che non sono tenryuubito.
