In un’era digitale dove l’utilizzo dell’intelligenza artificiale è sempre più comune, arriva come una sentenza l’annuncio della fine del supporto da parte di Microsoft per Cortana, l’applicazione Windows comunemente presente nella barra delle applicazioni o preinstallata che però non ha mai ottenuto un grande successo tra gli utenti.
Più che per le sue funzionalità, Cortana fu riconosciuta dagli utenti più appassionati per l’ispirazione ad uno dei personaggi della serie di Halo (ironicamente un’AI) con cui condivide il nome. Fondamentalmente doveva funzionare da assistente e svolgere mansioni come l’impostazione di sveglie e timer, post-it per ricordarsi di avvenimenti importanti e altre comodità simili.
Con l’evoluzione del sistema operativo tuttavia, Cortana è passata sempre di più in secondo piano, perdendo il posto come parte integrante della barra applicazioni e diventando sempre di più un’app autonoma di cui molti nuovi utenti probabilmente non ne conoscevano nemmeno l’esistenza.
Il dopo Cortana per Windows
Entro la fine del 2023, come suggerito anche dal documento apposito sul sito ufficiale, Microsoft ha deciso di terminare il supporto per Cortana in favore di strumenti migliori e avanzati su cui l’azienda ha deciso fortemente di puntare. Nonostante i dati indichino che non sia stata molto utilizzata, la sua funzionalità di supporto per l’utente è qualcosa che Microsoft vuole continuare ad offrire all’utente.
Essa lascerà il posto agli strumenti basati su Intelligenza Artificiale sviluppati più recentemente grazie alla collaborazione tra Microsoft e OpenAI, su cui è stato investito molto. A partire dall’integrazione di AI all’interno del motore di ricerca Bing, fino all’utilizzo del nuovo strumento Copilot, presente in quelle applicazioni di Microsoft 365 e presto disponibile in una versione dedicata per Windows 11 a partire dal mese di Giugno.
Un’innovazione importante per il colosso statunitense che punta a migliorare esponenzialmente l’esperienza utente e a permettergli di lavorare in maniera più rapida ed efficiente, sfruttando anche l’utilizzo della propria voce per lanciare comandi e utilizzare i vari strumenti a disposizione, cosa che prima era possibile fare soltanto cliccando l’icona apposita di Cortana. Quindi dopo la perdita della disponibilità su Android e iOS, anche sul sistema operativo viene accantonata l’applicazione, rimanendo tuttavia attiva su Outlook mobile, Teams mobile, Microsoft Teams display e Microsoft Teams rooms.