Zelda: Tears of the Kingdom presenta un open world veramente vasto e offre ai videogiocatori una grande libertà di esplorazione con la possibilità di avanzare nell’avventura senza seguire un percorso predefinito ma affrontando missioni e obiettivi in qualsiasi ordine essi vogliano.
Così come succedeva in Breath of the Wild, e in realtà come succede fin dal primo The Legend of Zelda del lontano 1986, la libertà per i giocatori all’interno delle terre di Hyrule è sempre stata la caratteristiche su cui Nintendo ha spinto di più per questa saga videoludica.
La cosa interessante è che questa grande libertà offre anche la possibilità di saltare enormi zone della mappa che risultano più che fondamentali per l’avanzamento lineare della trama del gioco.
Abbiamo visto spesso come questa caratteristica venga utilizzata dagli speedrunner come scorciatoia per ridurre al minimo il quantitativo di ore necessario a raggiungere il finale del gioco ma in pochi hanno fatto caso come questa cosa venga notata dagli stessi NPC di Zelda: Tears of the Kingdom che non si risparmieranno di consigliare al nostro Link di visitare le zone più importanti nel caso vengano saltate del tutto.
Zelda: Tears of the Kingdom, le linee dei dialoghi bonus degli NPC
All’inizio del gioco, dopo l’introduzione nella grotta, ci troveremo a dover completare la fase tutorial sull’isola nel cielo per poter sbloccare i vari poteri di Link.
Una volta completati i vari sacrari che ci permettono di potenziare il nostro nuovo braccio potremo finalmente lanciarci per raggiungere le praterie di Hyrule proprio sotto di noi.
A questo punto il gioco stesso dà indicazioni abbastanza precise per portarci nel primo punto cardine per avviare ufficialmente l’avventura di Link, il Forte di Guardia.
Qui vengono presentati i quattro obiettivi fondamentali che potranno essere affrontati senza un preciso ordine per poter procedere nell’avventura. Anche per l’avanzamento in questa fase Tears of the Kingdom tende comunque a consigliare al giocatore un ordine di esplorazione delle nuove aree ma ciò che darà preoccupazione agli NPC sparsi per Hyrule sarà il non arrivare proprio al Forte di Guardia.
Una volta scesi dal cielo infatti saremo completamente liberi di saltare quell’area e andarcene a scorrazzare liberi per la mappa senza nessun problema. I poteri a disposizione ci permettono di girare tranquillamente senza particolari impedimenti e potremo posticipare la nostra ricerca della principessa.
Ai cittadini di Hyrule questa cosa non andrà troppo bene e spesso faranno domande e daranno consigli a riguardo con linee di dialogo bonus che non possono essere lette nel caso si proceda in modo lineare subito verso il Forte.
Come segnalato su Reddit da diversi utenti, gli NPC diranno cose come:
«Ehi Link, non sei ancora stato al Forte di Guardia, vero? Lì dovrebbero essere alla ricerca della Principessa Zelda, potrebbe essere una buona idea andarci. È proprio a sud del Castello di Hyrule»
oppure
«Se avete intenzione di viaggiare nelle altre regioni durante la vostra indagine, perchè non visitate Forte di Guardia?»
«Non conosci Forte di Guardia?»
«A proposito… Link, non hai ancora visitato Forte di Guardia, vero?»
Insomma gli sviluppatori stessi di Zelda: Tears of the Kingdom danno indicazioni ai videogiocatori più avventurosi o più distratti che potrebbero avere qualche difficoltà, se alla prima esperienza con la saga, a trovare la strada giusta per proseguire nella storia.
Altre guide per Zelda: Tears of the Kingdom
COME SI POTENZIANO LE BATTERIE
IL MIGLIOR VEICOLO PER ESPLORARE HYRULE
Fonte: 1