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Forse il nuovo Barbie ha esagerato col rosa: ha prosciugato tutta la vernice del mondo 

Quando pensiamo a Barbie, ci vengono in mente forse due elementi iconici che ruotano attorno a questo nome: il giallo della sua storica chioma bionda, e il rosa. Questi sono sempre stati i distintivi colori del brand, che da tempo immemore popola i negozi di giocattoli, gli articoli di cartoleria, gadget vari e persino gli involucri di alcuni alimenti. A tutto questo si aggiunge, ovviamente, il materiale presente nel mondo dello spettacolo e dell’intrattenimento. 

Non è un mistero che il franchise sia stato già presente sul piccolo e grande schermo. Proprio quest’anno però calcherà il grande schermo un nuovo film dedicato al brand: stiamo parlando del live action di Greta Gerwig, che rispetta proprio uno dei requisiti che popolano l’immaginario collettivo legato a Barbie. Infatti, il film contiene un mare di rosa. Forse troppo rosa. 

Anzi, il film contiene così tanto rosa che la sua produzione ha avuto ripercussioni sul settore mondiale della vernice. Lo rivela un’intervista del Architectural Digest con la scenografa Sarah Greenwood, secondo cui il prodotto di Gerwig ha causato una “carestia” di vernice rosa in tutto il mondo. In particolare di quella del brand Rosco.

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Le conseguenze nel resto del mondo

Le parole della scenografa Sarah Greenwood sono piuttosto esplicative: “il mondo ha finito il rosa”. Pur di realizzare quanto immaginato da Gerwig, è stato usato tutto il rosa che la produzione è riuscita a trovare. Inoltre, doveva essere un rosa molto luminoso. L’effetto ricercato da Greta era proprio la sensazione che fosse tutto “troppo” rosa.

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Anche la costruzione del set è stata piuttosto particolare. Tutto quanto è stato ridotto del 23%, permettendo così di ottenere l’effetto di far sembrare gli attori più grandi dello spazio circostante. 

Il primo trailer del film di Barbie che è stato rilasciato nei giorni scorsi sembra confermare il grande lavoro messo in opera per rendere al meglio l’estetica del suo mondo. Tutto ciò anche per non far perdere la naturale associazione tra la gioventù e la nota bambola.

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Camilla Flocco

Camilla Flocco

Dragon Ball, One Piece e tutto ciò che ama il web.

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