ChatGPT sembra essere stato utilizzato anche per trollare Zeb89: da quando quest’intelligenza artificiale ha iniziato a diffondersi in lungo e in largo sul web, gli utilizzi più o meno sconsiderati del chatbot sono diventati ormai una prassi quasi normale.
Abbiamo visto diversi giorni fa della questione di un avvocato che si è servito di ChatGPT per riportare casi giudiziari come prove per una causa alla quale stava lavorando (poi scoprendo come in realtà fossero stati tutti inventati di sana pianta), ma il modo in cui l’IA ne aveva parlato e riportato anche fonti verosimili sembrava aver buggerato in modo eclatante il legale.
Adesso, una sorte del genere pare aver coinvolto anche il popolare “Ace Streamer” italiano: da quando Zeb89 si è messo a fare dirette per un pubblico internazionale, parlando perlopiù in inglese per aumentare la sua fanbase, si sente parlare molto poco di lui nel Bel Paese. Tuttavia, la questione avvenuta in queste ore, riguardante un dubbioso messaggio ricevuto da un fan straniero, ha trovato grande risonanza sul web.
Dei complimenti non proprio sentiti
La vicenda è stata riportata dalla pagina Facebook “La pelata di Zeb89”. Nel post viene scritto come Zeb avesse condiviso nella giornata di ieri, sul suo profilo Facebook, il messaggio mandatogli da un fan e scritto in inglese. In esso possiamo leggere diversi complimenti rivolti all’operato dello streamer su Twitch, e la lettera stessa appare davvero molto lunga e strutturata.
Tuttavia, molti credono che questa lettera apparentemente proveniente da uno spettatore di Zeb sia in realtà frutto di ChatGPT. Il proprietario della pagina ha allora cercato di testare se ciò fosse vero o meno, e a quanto pare è proprio così: quel testo è stato generato dalla popolare intelligenza artificiale di OpenAI.
“”Ieri sera ho “testato” personalmente la cosa e beh, giudicate voi stessi:
É LA STESSA IDENTICA BASE. QUASI COPIA INCOLLATO POPO.
Ora, le cose sono due: o questo “dbd player” esiste realmente e ha utilizzato ChatGPT per scrivere un messaggio perché non sa realmente parlare in inglese (sulla falsariga di chi scrive in chat usando Google Traduttore altrimenti ban per direttissima) oppure è tutta una montatura creata pigramente in 5 minuti scarsi da Zeb stesso (ma sarebbe davvero molto grave come cosa).”
Negli screen successivi possiamo vedere integralmente il contenuto presentato nel messaggio in inglese condiviso da Zeb:
Invece, nelle immagini seguenti, possiamo vedere la prova effettuata dall’utente su Facebook, il quale ha anche mandato un link al testo risultato dal prompt che ha inserito:
Che dire, anche stavolta ChatGPT si mostra come un’intelligenza artificiale decisamente avanzata nella generazione dei suoi testi, in grado di risultare anche abbastanza convincente da prendere in asso lo stesso “Ace Gamer” che conoscevamo.