I Gleeok, draghi a tre teste che non sono che una vecchia conoscenza per coloro che hanno giocato al primo capitolo di Zelda su NES, sono tornati a far danni anche in Tears of the Kingdom e rappresentano un arduo ostacolo per qualsiasi giocatore. In questa guida vedremo dove trovare questi mini-boss sparsi per la mappa e quali sono le migliori strategie per farli fuori.
Esistono 4 tipi di Gleeok (come quattro sono i draghi leggendari, aspetto che potete approfondire in questa nostra guida): del fuoco, del ghiaccio, dell’elettricità e il King Gleook, un boss segreto del quale parleremo nel corso della guida. Questi mini-boss richiedono una grande preparazione prima di essere affrontati e, soprattutto, una giusta strategia.
Gleeok dell’elettricità: dove e come affrontarlo
Il primo dragone di cui vi vogliamo parlare ha la capacità di controllare i fulmini e, per questo, consigliamo fin da subito di armarsi dell’intero set dell’armatura di gomma prima di provare a sconfiggerlo. Possiamo trovare diversi esemplari di questa creatura sparsi per la mappa di gioco:
- Nell’arena della piana di Hyrule, quella che, in Breath of the Wild, era presieduta da un Lynel
- Su uno stretto altopiano nella pianura di Akkala meridionale, presso le rovine di Akkala
- Presso l’approdo di Martha, nella zona di Firone. Si trova su una piccola altura tra la strada e il mare
La strategia da seguire sarà pressappoco la stessa anche per i Gleeok del ghiaccio e del fuoco: bisognerà puntare direttamente alle teste per indebolire il nemico e, nel momento in cui tutte e tre le teste sono abbassate, passare all’attacco. Potenziare le frecce e attaccare la bestia di sorpresa dall’alto (facendo uso di un razzo Zonai) può essere un’ottima strategia per completare il combattimento in maniera rapida.
Una volta ucciso, il dragone elettrico rilascerà le viscere, il corno e un’ala. Il corno in particolare risulta essere un’aggiunta interessante tra le fila del proprio arsenale, in quanto, una volta fuso, aumenta la potenza d’attacco della propria arma di ben 30 punti.
Gleeok del fuoco: dove possiamo trovarlo
La versione sputafuoco del nostro simpatico cerbero con le squame necessita di essere affrontato con il giusto equipaggiamento: sfidare questa creatura senza un’armatura, debitamente potenziata, dotata di resistenza alle altissime temperature sarebbe un suicidio. Anche in questo caso sono tre i luoghi ove possiamo trovarlo:
- Sul ponte del lago Hylia, nella piana di Hyrule (è impossibile non notarlo)
- Su un altopiano ad ovest della gola della frontiera di Tabantha
- Su un’altura subito a sud-est della torre topografica del Deserto Gerudo
Gleook del ghiaccio: dove possiamo trovarlo
L’ultimo dei tre draghi elementali che prendiamo in esame è quello del ghiaccio: esattamente come già detto per quello del fuoco, evitate di scontrarvici se non siete muniti di un’armatura, possibilmente potenziata, capace di resistere alle basse temperature. Andiamo ora a vedere dove lo possiamo trovare:
- Nel bel mezzo del nevaio di Tabantha, Hebra, presso lo stallaggio del nevaio
- Avanzando a nord della torre topografica delle montagne Gerudo, su un’altura
- Nella zona nord della frontiera di Tabantha, poco a nord rispetto alla torre topografica della zona
Il King Gleeok, il temibile boss segreto
Questi temibili boss dotati di tre teste dai tre diversi poteri elementali sono nascosti nel cielo e nel sottosuolo e richiedono una grande preparazione prima di essere affrontati. Andiamo a vedere dove li possiamo trovare, tenendo conto del fatto che, lontani da ogni punto di teletrasporto, anche solo raggiungerli sarà una gran bell’avventura.
- Isoletta a forma di arena circolare nel lato sud-ovest dei cieli di Hebra
- Isoletta a forma di arena circolare nella parte sud-ovest del cielo del Deserto Gerudo
- Isola di Eventide, nel cielo di Necluda
- Rovine di Thyplo, nella zona nord dell’Hyrule sotterranea
Il combattimento col King Gleeok prevede due fasi: la prima identica a quella nella quale consiste il combattimento con i draghi elementali, se non per il fatto che non sussistono più le debolezze elementali; la seconda invece consiste in una continua pioggia di raggi oscuri molto dannosi che, grazie alla loro potenza, creano correnti ascensionali che possiamo sfruttare per tornare all’attacco. Se state avendo difficoltà nel rinvenire i draghi, ecco a voi la mappa con tutti i punti d’interesse di Hyrule (tra cui ovviamente questi temibili boss) realizzata da IGN.
