One Piece 1085 conclude la pausa di Eiichiro Oda: dopo una settimana di stop, la serie riporta le vicende a cui ci eravamo interrotti nello scorso capitolo. Questo fine maggio sarà incandescente per i fan dell’opera, visti gli spoiler usciti in queste ore.
Infatti, se da qualche capitolo Oda ha iniziato a deliziarci col flashback sul Reverie, questo capitolo sarà il vero e proprio culmine degli eventi che l’hanno caratterizzato. Sono numerose le risposte che il mangaka ci dà su alcune delle questioni aperte negli scorsi mesi, e davanti a noi si aprono anche nuove strade estremamente importanti.
La figura di Sabo in tutto questo è più centrale che mai. Egli ha assistito a una conversazione a dir poco fondamentale per la storia, e ora entriamo a conoscenza di un segreto inerente alla D che sembra quasi la chiave della sua essenza, se si rivelasse vero. In tutto questo, è coinvolta la figura di Ace.
La rivelazione del pirata
Nel nuovo capitolo, scopriamo che il pupillo di Dragon ha assistito a tutta la conversazione tra Cobra, Imu e i Gorosei. Ciò che sta accadendo davanti ai suoi occhi ci viene raccontato ormai da tre capitoli. Apprendiamo ora nuove informazioni sulla “famiglia” della D, e un nuovo importante dettaglio ci viene rivelato grazie a un piccolo flashback del rivoluzionario.
Infatti, quando il ragazzo rivela la sua presenza, Cobra (che sa benissimo che non uscirà vivo da quella stanza) lo prega di raccontare a Luffy dell’appartenenza dei Nefertari alla famiglia della D. Proprio in questo frangente, l’amico d’infanzia di Luffy si ricorda delle parole di Ace.
Infatti, quando lui e il figlio di Roger erano bambini, il rivoluzionario si domandava come mai sia lui che Luffy possedevano quella strana D nel nome. A quel punto, Ace gli aveva rivelato qualcosa che ora torna più rilevante che mai.
In quella conversazione, Ace gli rispose che se Sabo lo desiderava, avrebbe dato anche a lui la D. In questo modo, sarebbe diventato Sa D. Bo. Non sappiamo se questa è stata solo una semplice battuta di un bambino, o se dopotutto nasconda un fondo di verità. Oda starà cercando ancora di depistarci, o si tratta in realtà di un’informazione chiave?
Fino a questo momento, non abbiamo mai avuto la certezza assoluta della modalità in cui qualcuno ottiene la D, ma questo capitolo ci permette di introdurre nel paniere delle possibilità una nuova teoria. L’idea, infatti, è che l’iniziale potrebbe essere conferita volontariamente da qualcuno che ce l’ha già, e che decide di darla a qualcun altro con cui si possiede un legame speciale. Voi che ne pensate?