Manca solo una settimana all’uscita nei cinema di Spider-Man: Across the Spider-Verse, l’atteso sequel dello spettacolare film d’animazione del 2018 Spider-Man: Un nuovo universo. Dal 1° giugno potremo tutti vederlo in sala, ma per chi è già curioso di sapere com’è il film, sono state pubblicate le prime impressioni della critica specializzata americana che l’ha visto in anteprima.
In generale la critica ha lodato il film definendolo “una vera opera d’arte” e “più cupo e triste del previsto“. Sean O’Connel di CinemaBlend ha scritto che il film sta un gradino sopra il capolavoro, e che ogni fotogramma del film meriterebbe di essere esposto in un museo. O’Connel ha adorato i riferimenti alla cultura di Spider-Man. Secondo il suo punto di vista si tratta del miglio film sul supereroe Marvel mai realizzato, e probabilmente anche il suo film preferito di sempre.
Brian Davids di The Hollywood Reporter ha elogiato la performance vocale di Hailee Steinfeild nei panni di Gwen Stacy/Spider-Woman e ha dichiarato che il tono più cupo e triste è necessario per la storia che il film vuole raccontare. La collaboratrice di Rotten Tomatoes Tessa Smith ha dichiarato che la storia contiene diversi colpi di scena scioccanti, sorprese inaspettate e una storia che ha senso per “il folle mondo del multiverso in cui ci tuffiamo a capofitto“.
Mike Ryan di Uproxxx si è trovato d’accordo con le opinioni positive dei colleghi, dicendosi anche non sorpreso dal fatto che questo film sia un sequel eccezionale. Nel suo tweet ha inoltre dichiarato di aver riso rumorosamente in sala 8 volte.
Eze Baum, caporedattore di This Week Media, ha apprezzato il film ma meno degli altri critici. Secondo lui Across the Spider-Verse non si avvicina neanche lontanamente al livello di Un nuovo universo, in quanto dà più importanza al fanservice che alla costruzione di una storia solida, che verso la fine diventa anche prevedibile. Nonostante questo ha apprezzato le animazioni e pensa che sia un ottimo set-up per il film successivo.
Fonte: Movieplayer.it