Il 1984 è un anno speciale nel mondo degli anime e manga, con l’uscita di prodotti quali Lamù: A beautiful dreamer, Macross – Il film, Nausicaa della valle del vento. Ma, in particolare, il 20 novembre 1984 è il giorno in cui debuttò Dragon Ball sulle pagine di Weekly Shonen Jump. Scritto e disegnato da Akira Toriyama, il manga si apprestò a cambiare per sempre l’industria giapponese e l’immaginario collettivo del Sol Levante. E non solo: anche del nostro Paese.
Anche se in Italia il manga arriverà diversi anni dopo (nell’aprile 1995), l’opera di Akira Toriyama era già famosa dal 1989, quando l’anime targato Toei Animation aveva debuttato sulle TV italiane. Da lì il successo in Italia dell’opera di Akira Toriyama è stato senza eguali (forse solo One Piece ha raggiunto una simile popolarità nella nostra Penisola).
Ad ogni modo, proprio in quel 1984, insieme a Goku, sulle primissime pagine del manga fece la sua apparizione Bulma. Erede dell’importante Capsule Corporation e inventrice del Dragon Radar, Bulma è diventato uno dei personaggi più noti del panorama anime e manga e più interpretato tra i cosplayer. Tra di loro troviamo Mayabriesfb.
Il cosplay di Bulma da Dragon Ball Z
Mayabriesfb è una cosplayer che si è concentrata proprio sul personaggio di Bulma. Sono tantissime le versioni del personaggio che ha realizzato sulla sua pagina Instagram. In una delle differenti interpretazioni della geniale inventrice, Mayabriefsb ha scelto di vestirne i panni mentre è sul pianeta Namek, durante la saga di Freezer. Uno degli archi narrativi preferiti non solo di Dragon Ball Z ma proprio dell’intera opera di Toriyama.
Parlando invece di Dragon Ball Super, su Mangaplus dallo scorso 18 maggio è disponibile il capitolo 93 del manga, scritto e disegnato da Toyotaro (con la supervisione di Akira Toriyama).
I fan sono invece in attesa di un possibile annuncio per il proseguimento dell’anime di Super. Trasmesso tra il 2015 e il 2018, la serie di Toei ha avuto un incredibile successo, con i 131 episodi seguiti di settimana in settimana da migliaia di fan dell’opera. Chissà cosa potrà riservarci Toei nel futuro.
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