One Piece insieme a Dragon Ball è probabilmente il fumetto più popolare in Giappone e nel resto del mondo, specie da quando i manga sono diventati così di successo in Italia e in generale nell’Occidente (da circa 3/4 anni). Sicuramente è il più venduto in assoluto, con più di 500 milioni di copie in circolazione: un primato da Guinness World Record nell’agosto 2022 (Invece l’opera di Akira Toriyama è a quota 260 milioni di copie vendute).
Non sono gli unici numeri da record. L’opera di Oda ha infatti toccato quota 105 volumi per ben 1084 capitoli. Cifre molto rare nel panorama dei manga, visto che solitamente un’opera non va oltre i 5-10anni circa di pubblicazione. E invece il manga di Oda ha superato i 25 anni di serializzazione, dopo essere debuttata sulle pagine di Weekly Shonen Jump il 22 luglio 1997. Si tratta dell’opera attualmente più longeva della popolare rivista giapponese, insieme ad Hunter x Hunter di Togashi.
Vista la sua popolarità, One Piece è uno dei manga maggiormente protagonisti di meme e momenti inaspettati di internet. Non è quindi un caso che l’opera è stata citata dalla pagina ufficiale Facebook di Diego Armando Maradona che da ieri sera ha iniziato a pubblicare post molto particolari. Uno di questi vedeva proprio il manga di Oda come protagonista.
Il profilo ufficiale di Diego Maradona hackerato?
Nella serata di ieri molti utenti su Facebook hanno condiviso dei post molto strani, pubblicati dalla pagina ufficiale del compianto Diego Maradona. Da stanotte non si sono fermati questi post, e tra i messaggi di esordio c’è stato uno dove il “finto” Maradona definiva One Piece migliore di “qualsiasi altro anime attuale”.
In un altro post l’account elogiava Messi, mentre usava parole molto poco felici per Cristiano Ronaldo; l’attuale URL della pagina Facebook è proprio il testo di quel post, ora rimosso. Infatti, dopo alcuni minuti dall’inizio di questi strani post era intervenuta la pagina Instagram ufficiale del pibe de oro. I gestori del profilo confermavano che l’account Facebook di Maradona avrebbe subito un attacco hacker e che avrebbero provveduto subito a rimuovere i contenuti inopportuni.
Il post relativo su Instagram però è stato rimosso. E, dopo che tutti i contenuti pubblicati dall’account hackerato su Facebook sono stati tolti, da 4 ore circa i post strani sono tornati. La pagina di Diego Maradona ha infatti continuato a pubblicare contenuti tra l’inopportuno e il particolare. Per esempio, nel momento in cui stiamo scrivendo, la pagina del “finto” Maradona ha messo come foto di profilo Pelé, definendolo il “suo” grande idolo. Poco prima l’account hackerato aveva messo come foto di copertina proprio un’immagine con i due campionissimi.
Come già accennato, al momento la pagina sembra ancora in mano a chi l’ha hackerata o comunque a chi è riuscito ad accedervi. Vedremo quando i gestori riusciranno a riprenderne il controllo e chiudere con questi posto non molto opportuni.