YouTube ha annunciato che introdurrà annunci pubblicitari non saltabili di 30 secondi durante la visione dei contenuti più popolari su schermi televisivi tradizionali, visionati sia via app ufficiale che web browser.
Questo cambiamento, che rappresenta un’evoluzione significativa nell’esperienza di visione su, a oggi libera da annunci pubblicitari di questo tipo sul grande schermo che rappresenta il 5% del traffico totale sulla piattaforma di Google.
Gli Annunci Pubblicitari Non Saltabili su YouTube TV
Il nuovo formato di annunci, che ricorda quello utilizzato da anni dai broadcaster commerciali, andrà a integrare il formato esistente di annunci back-to-back di 15 secondi. Gli annunci non saltabili faranno il loro debutto negli Stati Uniti, per poi essere lanciati a livello internazionale nel corso dell’anno.
In una presentazione durante l’evento Brandcast a New York, il CEO della piattaforma video di Google, Neal Mohan ha prestato attenzione durante il suo intervento alla crescente tendenza degli spettatori a guardare YouTube sul proprio televisore principale, affermando che questo rappresenta un cambiamento sismico nel consumo di contenuti video.
Pertanto la mossa successiva, ovvia, è quella di cambiare anche la fruizione dei contenuti pubblicitari dal quel lato della piattaforma.
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Situazione che ripetiamo, per adesso è in rollout solo sul territorio americano, ma non mancherà di arrivare in breve tempo anche qui nel bel paese.
L’Impatto sugli Utenti e gli Inserzionisti
Per gli utenti, l’introduzione di annunci non saltabili potrebbe rappresentare una significativa modifica dell’esperienza di visione. D’altra parte, per gli inserzionisti, questa mossa potrebbe offrire nuove opportunità di raggiungere il loro pubblico target in un contesto più coinvolgente dovuto anche al grande schermo e appunto “non evitabile”.
Inizialmente, i nuovi annunci non saltabili saranno utilizzati come intermezzo pubblicitario per i contenuti di maggiori rilievo selezionati come: YouTube Select.
È davvero la strada giusta?
L’introduzione di annunci pubblicitari non saltabili su rappresenta un importante cambiamento nel panorama dei media digitali. Mentre l’industria si adatta a questo nuovo formato, sarà interessante osservare come utenti e inserzionisti risponderanno a queste nuove dinamiche.
Con l’innovazione continua e l’evoluzione del mercato, il futuro della pubblicità su YouTube rimane un argomento di forte dibattito che vede da un lato la necessità di un azienda di monetizzare i contenuti presenti sulla piattaforma al fine – anche – di garantire la qualità del servizio offerto e la retribuzione dei Creator che la manda avanti contrapposto all’altra faccia della medaglia: i consumatori che non apprezzano il modello pubblicitario televisivo.
Il cambio di declinazione nella fruizione del proprio palinsesto di intrattenimento sta tornando all’ovile.
Via: TechCrunch
