Dragon Ball Super è arrivato anche questo mese. Il nuovo capitolo continua il riassunto di Super Hero, portandoci a quasi metà del film di Toei Animation, ed è dunque presumibile aspettarsi ancora due capitoli dell’adattamento prima di passare finalmente a un nuovo arco narrativo.
La parte interessante di questo adattamento non risiede tanto negli eventi raccontati, che già conosciamo bene o male tutti quanti. Piuttosto, ciò che incuriosisce i fan sono i confronti tra gli eventi raccontati da Toei e quelli invece che vengono trasposti da Toyotaro nel manga.
Infatti, sebbene sia una trasposizione fedele, nella versione cartacea Toyotaro si è comunque preso la libertà di aggiungere alcune parti, modificare dei dialoghi e alcuni disegni sono diversi da come apparivano nell’anime. In occasione dell’uscita del capitolo 93, su Twitter un utente ha tenuto a sottolineare che il manga mostra un nuovo esempio di quello che definisce “l’effetto Goku”. Vediamo di che si tratta.
Il vero potere del nostro Saiyan
Nel capitolo 93, come nel film, vediamo Beerus andare a prendere da mangiare per godersi al meglio la lotta tra Goku e Vegeta. DBSChronicles, tra i più importanti fornitori di news di Dragon Ball, ha sottolineato questo punto del manga a causa del comportamento peculiare messo in atto da Beerus.
Infatti, il Dio della Distruzione (che non è affatto noto per il suo essere clemente) concede a Lemo di fermarsi dal lavare i piatti per venire a godersi lo scontro con loro. Molti hanno interpretato questa scena semplicemente come un suo tentativo di fare bella figura con Cheelai (cosa piuttosto probabile) ma è innegabile che il comportamento del Dio sia insolito.
Sono rimasti tutti stupiti d’altronde quando hanno visto Beerus sviluppare una cotta per Cheelai. Ci si domanda se questo potrebbe essere l’effetto che ha avuto Goku su di lui, ovvero se lo abbia “ammorbidito” con la sua influenza.
Per questo probabilmente DBSChronicles parla di Goku Effect. D’altronde, Goku è sempre stato un personaggio positivo per chiunque incontrasse all’interno del manga, e molti personaggi sono cambiati enormemente dopo averlo conosciuto.
Sono numerosi gli esempi che possono essere fatti al riguardo, e ci limiteremo a elencarne qualcuno: da Yamcha, che passa dall’essere il suo primo nemico a diventare uno dei suoi più grandi alleati, a Tenshinhan e poi, ovviamente, Vegeta. Dopo aver combattuto con ognuno di questi, i suoi avversari sono pian piano diventati importanti per lui.
Questi sono solo alcuni degli esempi maggiori, ma il cuore puro del Saiyan, l’educazione ricevuta da uso nonno e la sua positività hanno portato coloro che aveva attorno a migliorare soprattutto internamente. Questo discorso potrebbe valere anche per Beerus, dopotutto.
Inoltre, questa capacità di Goku è senza dubbio tra le sue abilità migliori e impareggiabili, considerando che è riuscito a conquistare addirittura Zen’O senza nemmeno venire alle mani. Per quanto il Saiyan sia un potentissimo e geniale marzialista, riuscire a guadagnarsi l’amicizia e la fiducia di esseri sempre più potenti è una delle cose che più l’ha aiutato nel corso della storia, e non è affatto cosa da tutti. Sicuramente, è la sua più grande e inimitabile qualità.
