Il tanto atteso evento Starwatch della stagione 4 di Overwatch 2 è stato ormai rilasciato ufficialmente nella sezione Arcade del gioco e nonostante gli sviluppatori abbiano fatto crescere l’interesse da parte dei giocatori nella prima metà della stagione, non si può dire che il risultato finale sia stato un grande successo.
Certo, concettualmente questa modalità ibrida pvm/pvp è molto interessante e rappresenta una ventata d’aria fresca per quei giocatori che desiderano disperatamente qualcosa di nuovo, in particolare i veterani di Overwatch 2. Anche graficamente il lavoro fatto sulla mappa Colonia Lunare Horizon e le skin messe a disposizione per l’evento sono stati molto apprezzati, ma come per tutte le cose ci sono stati anche dei lati negativi.
Indubbiamente Starwatch vuole fungere anche da banco di prova per determinate meccaniche mai proposte finora su Overwatch 2, quali ad esempio la presenza di un AI sul campo di gioco, più funzionale e intelligente rispetto ad un normale bot, meccanica che potrebbe spianare il terreno per contenuti futuri, specialmente quelli riguardanti il pve che dovrebbe essere introdotto quest’anno.
Cosa non ha funzionato di Starwatch
Ad avviare la discussione sull’evento sono stati alcuni utenti di Reddit, i quali hanno analizzato il contenuto in un post, sollevando diversi dubbi non tanto sull’idea di fondo (che altro non è che una “4CP” con la possibilità di rialzare i compagni e alcuni elementi ambientali), ma sull’equilibrio della modalità in sé.
Per scendere nei dettagli l’Impero vanta di alcuni dei personaggi più forti del gioco come il duo Sojourn e Bastion supportati da Mercy con tanto di barriera di Sigma e Torrette che possono essere curate. Ad affrontare questo pesante schieramento ci sono Winston o Wrecking Ball come Tank, Torbjorn e Ashe come Dps e infine Lucio o Baptiste a supporto, accompagnati da un Doomfist AI e delle celle gravitazionali sparse per la mappa. Ora la domanda che si pongono gli utenti è… Come si può contrastare quello schieramento con questi personaggi a disposizione?
Il danno è minore, la copertura quasi inesistente e le cure non sufficienti, per non parlare di quel Doomfist capace di buttarsi da solo in mischia e delle celle che non differenziano nemici o amici se distrutte attraendo tutti al loro interno. Secondo molti giocatori, gli sviluppatori di Overwatch 2 hanno pensato prima alle skin e poi a sviluppare l’evento, cercando di avvantaggiare i Watchers con un membro in più, fallendo.
Certo, Starwatch è comunque completabile interpretando entrambe le fazioni con abilità e coesione di squadra, ma non si può dire che per gli attaccanti sia un lavoro semplice, o, trattandosi di un gioco, divertente. L’opinione comune è quella di avere eventi futuri pensati meglio, menzionando anche un finale degno rispetto a delle semplici pose standard, un dialogo e il solito cliffhanger.