Eiichiro Oda per i suoi personaggi di One Piece prende spesso ispirazione da un largo numero di opere, oltre che di oggetti e vari elementi presenti comunemente nella vita di tutti i giorni. La fantasia con cui usa queste cose semplicissime per personaggi dal design super originale e con storie bizzarre è sicuramente uno degli aspetti che lo hanno reso un autore riconosciuto ed affermato per il suo talento.
Oda ha detto in passato come le sagome dei suoi personaggi servano per creare aspettative nei confronti dei lettori, e l’autore viene spinto proprio da esse per realizzare un design che possa sorprendere ed impressionare i fan della serie.
Detto ciò, egli non evita però d’inserire delle sporadiche “anticipazioni” riguardo l’aspetto di alcuni personaggi e la loro identità. Ma per quanto riguarda Imu-sama, uno dei personaggi più misteriosi che abbiamo visto finora, cos’è che lo ha ispirato nella sua creazione?
Un aspetto preso da un film iconico
Secondo una teoria, quest’opera che potrebbe aver dato ispirazione a Oda per la creazione di Imu-sama e gli eventi di Lulusia, potrebbe essere stata la nota pellicola cinematografica “Akira”. L’esplosione che avviene a Tokyo nel film ha ricordato a molti ciò che è avvenuto nel regno che si è ribellata al Governo Mondiale, e inoltre si ipotizza che anche l’aspetto di Imu potrebbe in qualche modo legarsi al film.
Quest’individuo potrebbe rivelarsi non essere un uomo o una donna, ma un bambino alla quale è stata data vita eterna a partire dal secolo di Vuoto, e la teoria porta alcuni elementi a supporto di una sorta di “anticipazione” nella storia che Oda avrebbe inserito sulla verità dietro tale personaggio.
Sugar era una bambina che ha mangiato l’Hobi Hobi no Mi, ottenendo vita eterna e rubando per anni i ricordi dei cittadini di Dressrosa, mantenendo da sola il controllo dell’intero regno; similmente a ciò avremmo quindi Imu.
I parallelismi con Sugar però sono solo appena iniziati: con un secolo di Vuoto sulle spalle del mondo, nessuno sembrerebbe averne alcuna conoscenza, e solo i Poneglyph sparsi nel globo spiegano i segreti di questa storia sconosciuta. Imu controlla tutto nell’ombra senza che nessuno sappia della sua esistenza, escludendo ovviamente i Gorosei.
Il fatto di essere un bambino (o bambina) si lega anche ad Akira, specialmente per quanto riguarda alcune scene che possiamo vedere più dettagliatamente nel manga, come le somiglianze tra la camera gelata di Marijoa, la camera criogenica in Akira, il sentiero che conduce sottoterra nelle camere e diverse altre situazioni simili.
Ecco allora cos’è che Sabo potrebbe dire di aver visto sul Trono del Vuoto, ciò che nessuno si sarebbe mai aspettato di vedere: un bambino. Non si è mai visto inoltre Akira parlare, e la stessa cosa sembra applicarsi a Imu visto che non c’è stata quasi alcuna parola venire da lui, neanche quando qualcuno gli ha parlato direttamente, limitandosi a delle bolle di dialogo “vuote”.
