Non è una notizia delle ultime ore, ma una notizia che è passata inosservata per ben 2 mesi agli occhi di tantissime persone. Brendan O’Brien, voce originale di Crash Bandicoot, è deceduto all’età di 60 anni durante la giornata del 23 Marzo 2023, lasciando di stucco centinaia di fan che in queste ore stanno inviando messaggi e dedicando post al doppiatore, nonostante l’evidente ritardo nella notizia.
A rendere pubblica la notizia della morte di Brendan è stato lo sviluppatore di videogiochi Tony Grayson attraverso un post su Twitter, il quale era un grande fan del doppiatore con il quale, come riportato nel messaggio che accompagna il post, avrebbe voluto lavorare assieme ricoprendo un ruolo nel videogioco Antonblast.
Egli non è mai stato un personaggio che amava esporsi al pubblico e infatti sono veramente poche le dichiarazioni e le interviste rilasciate da lui nel corso degli anni, motivo per il quale la notizia della sua morte non ha ricevuto copertura mediatica. Le cause della sua morte rimangono al momento sconosciute.
La carriera di Brendan O’Brien
La sua è stata una carriera di doppiaggio in cui ha potuto partecipare a diversi film e spettacoli televisivi, ma il suo principale successo è quello legato a Crash Bandicoot e ai numerosi dei personaggi del franchise ai quali ha dato voce per tutta l’era della PSX e del Game Boy Advance, dove sono stati rilasciati ben 9 titoli diversi, tra cui quella che è ormai una delle trilogie più famose dei videogiochi.
Egli è stato la voce non solo di Crash Bandicoot, ma anche di altri personaggi tra cui l’arcinemico storico Dr. Neo Cortex nel primo capitolo della serie, l’altro malvagio dottore Nitrus Brio, e altri personaggi conosciuti come Tiny Tiger, Papu Papu e N. Gin nella trilogia principale e in Crash Team Racing e Crash Bash. Ha doppiato Crash e Tiny Tiger anche in Crash Bandicoot: L’ira di Cortex, titolo del 2001 per Playstation 2 in seguito rilasciato anche su altre piattaforme.
Ciò che sorprende è il fatto che nell’interpretare il personaggio, egli non abbia mai parlato in un dialogo vero e proprio, ma soltanto attraverso dei versi utili ad esprimere lo stato e le espressioni provate in quel momento da Crash. Nel fare questo Brendan ha dato una personalità importante al personaggio e nonostante sia ormai una cosa del passato, si può tranquillamente dire che il successo di Crash sia merito anche suo.