Nella versione ufficiale delle Vivre Card (le cui informazioni inserite vengono controllate dall’editor di Oda), ovvero carte a tema One Piece riguardanti ogni singolo personaggio della serie, e che racchiudono alcune delle informazioni più importanti relativi ad essi, possiamo vedere delle definizioni che metterebbero potenzialmente fine ad uno dei dibattiti più grandi su Sanji e Zoro.
Spesso si discute su chi sia il vice-capitano della ciurma, su chi tra di loro ha più importanza per Luffy e cose simili; sebbene le carte non diano una risposta diretta a questi quesiti, perlomeno ci fanno comprendere qual è il loro ruolo ufficiale e a quali funzioni adempiono all’interno dei Mugiwara.
Sanji nella sua Vivre Card viene classificato come il cuoco dei Mugiwara, e a volte come “consigliere militare” della ciurma. Zoro, d’altro canto, viene confermato come lo spadaccino dei Mugiwara, il quale agisce spesso come vice-capitano. Detto ciò, andiamo ad analizzare meglio i loro ruoli.
Cosa fanno Sanji e Zoro nella ciurma
Dai tempi di Alabasta Sanji è stato gran parte delle volte un personaggio che ha agito in modo indipendente per aiutare la ciurma, specialmente se Luffy e gli altri non si trovano con lui. Inoltre, lui ha anche messo in campo diversi piani e strategie per il gruppo.
Essenzialmente, Sanji potrebbe essere visto come uno stratega, o colui che potrebbe dirigere la ciurma verso alcuni piani d’azione mirati al miglior risultato. Questa sua qualità non significa necessariamente di dover coprire una posizione da leader o di comando al posto del capitano, poiché Sanji in realtà non è l’unico ad aver suggerito strategie o piani utili alla ciurma.
Tuttavia, un elemento importante che bisogna possedere per fare ciò è l’intelligenza e la rapidità con cui mettere in campo queste idee, e il coraggio di essere il primo a mettersi in gioco.
Parlando invece di Zoro, lui narrativamente è sempre stato disegnato come il braccio destro di Luffy, il suo vice, la spalla del capitano in praticamente ogni occasione. Lui è sempre stato il personaggio che prende l’iniziativa e si concede il diritto di ordinare alla ciurma che azioni compiere (ricordiamo la questione tra Luffy e Usopp, dove Zoro ricordò ai compagni l’autorità che Luffy ha sul suo equipaggio, o parlando di fatti più recenti ci viene in mente anche la decisione – bocciata – di soccorrere Bibi).
Zoro ha più volte spinto Luffy a non fare alcune decisioni sbagliate e affermando delle verità scomode ma necessarie, mostrandosi così come la voce “della ragione” necessaria ad un capitano, similmente a quella che possiamo osservare nei dialoghi tra Shanks e Ben Beckmann. A Wano, Zoro prese l’iniziativa da sé durante l’esecuzione di Yasuie nonostante la reticenza dei Mugiwara, ordinando a Sanji di salvare la figlia e a Franky di coprirlo.
In conclusione, Zoro e Sanji possiedono entrambi un ruolo fondamentale nella ciurma, svolgendo in realtà dei compiti tanto simili quanto diversi per via del carattere che essi stessi possiedono. Sanji è decisamente più empatico di Zoro, e si occupa d’incoraggiare la ciurma quando le cose sembrano farsi disperate. La schiettezza e fermezza di Zoro in numerosi frangenti è invece è un elemento che risulta fondamentale per essere il vice di Luffy, direzionandolo verso la “strada” giusta (ironico, visto il suo senso dell’orientamento).