Come i fan di Dragon Ball ben sapranno, ormai da alcuni mesi si vocifera dell’arrivo di un nuovo anime nel franchise. Mentre gran parte di noi attende una nuova stagione di Dragon Ball Super, i leaker ci hanno reso coscienti del fatto che sarebbe in produzione un misterioso web anime di cui ufficialmente non sappiamo ancora nulla.
Se n’è parlato parecchio nel periodo recente, e sono stati fatti addirittura dei nomi dei possibili animatori coinvolti nel progetto. Alcuni leaker continuano a sostenere che l’annuncio verrà dato entro il 2023, e sono state varie le possibili occasioni in cui questa comunicazione sarebbe potuta arrivare. Peccato che, ogni singola volta, non sia stato annunciato assolutamente nulla di nuovo per Dragon Ball da parte di Toei Animation.
L’ultimo “disastro” di questo tipo, ovvero una speranza nata dai leaker e poi rivelatasi totalmente vana, è avvenuta di recente durante il Goku Day. Lo scorso 9 maggio era atteso un qualche annuncio speciale per il brand, che si è rivelato essere in realtà un give away di Dragon Ball Z: Kakarot. Alla luce di tutte queste previsioni andate totalmente in frantumi, un leaker ha una teoria ben precisa sul perché non sia stato ancora annunciato nulla come invece si sperava.
Toei vuole liberarsi dei leaker
Il leaker in questione è l’utente che si fa chiamare DBSChronicles su Twitter, e che è conosciuto dai fan della serie di Toriyama come una delle principali fonti d’informazione per Dragon Ball. Malgrado gran parte delle sue informazioni negli scorsi anni siano state corrette, in questo periodo il leaker non riesce proprio ad azzeccarne una e la sua reputazione ne ha risentito enormemente.
Nella giornata di ieri, frustrato da questo andazzo, il leaker ha voluto spiegare cosa sta succedendo e perché, secondo lui, Toei Animation stia tardando ad annunciare alcunché. Secondo DBSChronicles, infatti, Toei starebbe cercando di minare la credibilità dei leaker fornendo indizi fuorvianti. La prova di ciò risiederebbe proprio in quanto accaduto di recente con il compleanno di Luffy e il Goku Day.
Come forse ricorderete, all’inizio di maggio era stato pubblicato un tweet da questo leaker e da un altro (solitamente piuttosto affidabile) che affermava come nel sito di Toei fosse presente all’interno del codice sorgente una frase che citava: “segnatevi la data per il compleanno di Luffy e per il Goku Day! È tempo di festeggiare e di renderlo il mese più memorabile dell’anno per queste due icone giapponesi!”.
Durante il compleanno di Luffy, però, l’unica cosa realmente interessante è stata la lettera di Oda e le informazioni sul live action di Netflix, che hanno poco o nulla a che fare con Toei. Invece, il 9 maggio in merito a Goku non è uscito assolutamente nulla di rilevante, come già detto.
In merito a questa grossa delusione, il leaker ha appena fatto notare che la frase che è stata condivisa all’inizio e che ha creato le speranze è poi apparsa in un articolo che presentava un nuovo prodotto di merchandising dedicato a Luffy. Le parole sono quasi identiche, e anche se l’articolo ha come data il 1 maggio, il leaker giura che non sia mai apparso sul sito di Toei quel giorno. Secondo lui è stato aggiunto dopo.
Insomma, secondo DBSChronicles Toei sta manipolando palesemente i leaker. Il tentativo sarebbe quello di condurli sulla falsa strada con informazioni che in realtà portano a tutt’altro esito, in modo da renderli meno credibili agli occhi del pubblico.
Ogni possibile evento al quale partecipa Toei viene percepito dai fan come papabile data d’annuncio di qualche novità sul franchise. Toei agirebbe proprio su questo desiderio, fuorviando anche gli stessi leaker. L’articolo ne sarebbe la prova definitiva, e il leaker ammette ora, per la prima volta, la necessità di divulgare solamente le informazioni che egli stesso ha potuto guardare e toccare con mano.
Voi cosa ne pensate della situazione attuale? Vi sembra plausibile come teoria? Vi fidate ancora/vi siete mai fidati dei leaker?
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