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One Piece 1083, la verità sul Frutto del Diavolo di Karasu mette fine a un’era di selvagge teorie [SPOILER]

Il capitolo 1083 di One Piece esce finalmente dopo più di una decina di giorni d’attesa. Può suonare strano dire ciò, visto che ufficialmente il capitolo precedente è stato rilasciato solo nelle scorse giornate, ma moltissimi lettori e fan sanno bene che in realtà esso era stato reso disponibile già da diverso tempo, prima dell’inizio della Golden Week in Giappone.

In ogni caso, abbiamo scoperto come esso riprenda sorprendentemente dal capitolo scorso in modo diretto, senza giri di parole o salti mirabolanti della trama: Oda ha deciso che è arrivato il momento di raccontare ogni cosa, e lo fa mostrandoci Sabo, Dragon e Ivankov che finalmente discutono di una tematica tanto delicata quanto importante per la storia, ovvero i fatti del Reverie.

Mentre viene raccontato questo flashback però abbiamo modo di vedere anche chi altro è stato presente a quest’evento oltre a Sabo e Kuma. Ci vengono mostrati i due ammiragli Fujitora e Ryokugyu, di cui già da tempo conoscevamo la loro presenza, e a quanto pare essi hanno combattuto non con Sabo, ma con due comandanti rivoluzionari: Morley e Karasu. Quest’ultimo inoltre è stato ulteriormente approfondito da Oda, svelando il nome e altre abilità del Frutto del Diavolo in suo possesso.

Karasu27s Devil Fruit Power

Il Frutto del Diavolo di Karasu

Già in precedenza abbiamo potuto vedere le bizzarre abilità che Karasu è capace di mettere in campo: egli ha la capacità di trasformarsi in corvo, di materializzare dei corvi, di sparire nel nulla e quasi “teletrasportarsi”.

In tutto ciò, le speculazioni su che tipo di Frutto avesse sono state davvero molte, da uno Zoan speciale (similmente al paramisha “speciale” di Katakuri) a un qualche tipo di frutto mitologico davvero potente. Il capitolo 1083, comunque sia, ci mostra finalmente il vero nome del suo Frutto del Diavolo, il Su Su no Mi, ovvero il Frutto del Diavolo Fuliggine Fuliggine, che per l’appunto gli consente di trasformarsi in fuliggine, o cenere se preferiamo.

one piece

Si tratta dunque di un Rogia sfruttato in modo davvero particolare, che gli permette di creare entità attraverso cui poter anche comunicare con gli altri (vediamo infatti che usa i corvi per dire agli schiavi di scappare) e che inoltre gli consentono di non subire alcun tipo di danno quando viene colpito, poiché in grado di dissolversi nell’aria senza troppa difficoltà.

La fuliggine può esistere in polvere o in “fiocchi”, ed è una sostanza costituita in gran parte da carbonio amorfo, prodotto dalla combustione incompleta di materia organica (in un certo senso, è quindi considerabile un elemento naturale).

La rivelazione della vera identità di questo Frutto mette fine una volta per tutte alle numerose speculazioni che lo vedevano come un frutto Paramisha o Zoan dalle proprietà rare, anzi, forse uniche. Certo, rimane la domanda sul perché egli abbia scelto di usare la cenere per creare dei corvi, ma forse questa è solo una particolarità che Oda ha voluto aggiungere, magari prendendo ispirazione da Itachi.

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Marina Flocco

Marina Flocco

Fruitrice seriale di videogiochi, anime, manga, tutto ciò che è traducibile dal giapponese.

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