Demon Slayer sta tenendo i fan incollati al piccolo schermo nella sua season 3: il grande lavoro di Ufotable viene riconosciuto da tutti, e sembra riuscire a rendere giustizia all’opera di Gotouge in maniera impeccabile. In Giappone, l’ultimo episodio rilasciato sta facendo faville e anche nel resto del mondo le opinioni non sono da meno.
La lotta tra i Pilastri e i Demoni è sempre interessante da seguire, anche perché ci permette di vedere in azione le varie Tecniche di Respirazione dell’opera. Considerando ciò che queste tecniche riescono a fare contro i demoni, vi siete mai chiesti che cosa prova uno di essi quando viene colpito?
Basandoci sul contenuto del Demon Slaying Corp’s Info Book creato proprio dall’autrice del manga, possiamo determinare le sensazioni di ogni demone quando entra a contatto con ognuna delle 14 tecniche presenti all’interno della storia. In particolare, una sezione del libro riproduce una vera e propria intervista tra un ammazzademoni di nome Gotou e numerosi demoni, al quale Gotou pone proprio questa domanda.
Gli effetti delle Tecniche di Respirazione sui demoni
Nel libro creato dalla mangaka di Demon Slayer, Gotou procede nelle sue interviste ai vari demoni, e interroga innanzitutto quelli che sono stati uccisi dal Respirazione dell’Acqua. Secondo le interviste raccolte da Gotou, anche se questa tecnica fa comunque piuttosto male è sopportabile e porta a una morte veloce. Tutto il contrario rispetto alla Respirazione del Vento, che ha portato invece a morti piuttosto dolorose e sembra essere uno stile quasi esagerato nel suo modo di uccidere. Ma di questo forse bisognerebbe incolpare l’utilizzatore Sanemi, che d’altronde ha un odio viscerale per i demoni.
La Respirazione del Fiore è percepita dai demoni in modo “gentile”, tant’è che a molti di loro sembra quasi di andare in paradiso o di sentire un profumo piacevole. Quella degli Insetti è decisamente più incisivo e brutale, dato che Shinobu ricorre al veleno per sferrare il colpo finale dando un dolore immenso al demone malcapitato.
La Respirazione della Roccia è forse una delle più terrificanti da subire, specialmente come primo impatto. Uno dei demoni ha rivelato di essersi fatto la pipì addosso dopo averla vista, e sembra essere anche piuttosto dolorosa. Quella della Respirazione del Serpente è impressionante quasi allo stesso modo, oltre a essere davvero dolorosa. Uno dei demoni dell’intervista ha detto che avrebbe decisamente preferito essere ucciso dalla Respirazione del Fiore.
La Respirazione dell’Amore è stata descritta dai demoni come una maniera “agrodolce” per morire. Illude il demone di essersi innamorato, per poi ricevere il colpo finale da Mitsuri Kanroji. Nonostante ciò, sembra comunque una fine migliore di quella vista nelle altre tecniche. La Respirazione del Suono è invece piuttosto tollerabile, un po’ come quello dell’acqua, e i colpi condotti da colui che sfrutta questa tecnica conducono a delle morti rapide e indolori.
La Respirazione della Fiamma è stata descritta da un demone in particolare come “rinnovante”, e in grado di portare chiarezza all’interno della propria mente. Quella della Nebbia, invece, non ha ricevuto molti feedback sul dolore che è in grado di causare, ma i demoni si sono più che altro focalizzati sul suo utilizzatore Muichiro, che è riuscito a “fare a pezzi la loro autostima”.
Infine, la Respirazione del Sole sembra essere la più terribile in assoluto per i demoni. Solamente due demoni sono stati distrutti attraverso questa tecnica imparata da Tanjiro e dalla sua famiglia, e l’hanno descritta come decisamente spiacevole e tanto dolorosa quanto terrificante.
Come abbiamo visto, la percezione che ogni demone ha dopo essere stato colpito da queste tecniche è piuttosto diversa, e spesso si focalizza maggiormente sulle sensazioni che sono state trasmesse da coloro che hanno sferrato gli attacchi. Fortunatamente abbiamo queste testimonianze grazie all’autrice di Demon Slayer, che ci permette di soddisfare le nostre curiosità.
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