Il ventitreesimo volume di Demon Slayer ha conquistato le vette delle classifiche italiane dei libri più venduti del mese di aprile, anche se questi suo successo aveva scatenato anche un controverso articolo pubblicato sul Corriere della Sera che critica la serie di Koyoharu Gotouge.
Non stupisce quindi che il volume finale della serie sia anche il fumetto più venduto nel periodo che va dal 27 marzo al 23 aprile, almeno nelle librerie. In questi giorni il Giornale della Libreria ha pubblicato la top 100 dei fumetti venduti in quelle settimane, e l’ultimo volume della serie è presente nelle prime dieci posizioni con tutte le sue diverse edizioni.
La versione variant è in prima posizione, l’edizione normale è in terza posizione e l’edizione limited con lo speciale box che ha la forma della scatola che contiene Nezuko in nona posizione. La classifica non contiene il numero totale delle copie vendute.
Non solo Demon Slayer
La serie non è l’unica presente in queste posizioni: in settima è presente il centoquattresimo volume di One Piece, in ottava il venticinquesimo di Tokyo Revengers e in decima il primo volume di Initial D della nuova edizione curata da Dario Moccia.
Gli altri fumetti presenti in classifica sono tutti fumetti di Pera Toons ed editi dalla Tunué: Ridi a CreepyPelle, Ridi che è Meglio, Giochi e risate e Sfida all’Ultima Battuta. Tutti questi volumi costano molto più dei volumi del manga, e stanno intorno ai 14-15 euro.
Nelle altre 90 posizioni sono presenti altri volumi di manga, per un totale di 80 (48 di manga editi da Star Comics, 25 di manga editi da PaninI Comics/Planet Manga e 7 di J-POP). Nella classifica si trovano anche volumi di Naruto, Hanako-kun, Blue Lock, Elden Ring: La via per l’albero madre, 20th e 21st Century Boys, Jujutsu Kaisen, L’attacco dei Giganti, My Dress-Up Darling, Chainsaw Man, Record of Ragnarok, My Hero Academia, Super Mario MangaMania, Dr. Stone, Marmalade Boy, Kamisama Kiss, Berserk, Alice in Borderland, Oshi no Ko – My Star, Kaiju no. 8, Claymore e Neon Genesis Evangelion.
Ogni classifica del giornale della libreria è stilata con dati delle librerie (sia indipendenti e di catena), store online (come Amazon), la GDO e le librerie religiose.
Fonte: Giornale della Libreria.
