ChatGPT è un potente chatbot del quale si sta parlando tantissimo: da un lato in positivo, per i suoi numerosi utilizzi possibili, come per esempio gestire il proprio profilo di Linkedin; ma anche in negativo, per i vari problemi che sorgono quando vengono usati come materiale per “insegnare” all’intelligenza artificiale materiale coperto da copyright.
Va inoltre ricordato che molte personalità illustri del settore informatico e specifico dello sviluppo dell’Intelligenza Artificiale si sono dette preoccupate di questo rapido e aggressivo martellamento mediatico, tra cui lo stesso “padrino” Geoffrey Hinton, asserendo che lo sviluppo spropositato di questi mezzi informatici potrà essere più dannoso che utile.
Tuttavia, sarebbe scorretto non citare le indubbie potenzialità benefiche di ChatGPT: è di recente uscito un nuovo plugin (estensioni che ampliano le funzionalità di un software) del popolare chatbot con la funzionalità dichiarata di aiutare gli utenti a trovare con più semplicità una casa da affittare o comprare.
Sviluppato da Zillow, una società statunitense attiva nel settore immobiliare, il plugin è disponibile unicamente negli Stati Uniti e utilizzabile da un piccolo gruppo di utenti abbonati alla versione premium del chatbot di casa OpenAI, ChatGPT Plus, dal costo di circa 20 dollari mensili.
Il Chief Technology Officer di Zillow David Beitel sì è detto entusiasta dell’uscita del plugin, e ha affermato che l’azienda utilizza stabilmente motori di apprendimento automatico e intelligenza artificiale fin dal 2006 al fine di migliorare e facilitare un compito gravoso agli utenti, assistendoli nella maniera migliore possibile.
Ciononostante, il plugin è ancora in fase alpha, ovvero sperimentale e non esente da imperfezioni e bug: nonostante gli strumenti messi a disposizione da OpenAI (che riducono inesattezze e risposte inappropriate), sarà fondamentale il feedback degli utenti in questa fase, al fine di perfezionare il prodotto finale.
ChatGPT è uno strumento molto potente come abbiamo visto, in grado di svolgere i più disparati dei compiti e di fornire un aiuto concreti agli utenti. Ma, come tutte le innovazioni tecnologiche, è giusto che venga regolamentato, affinché esso venga utilizzato consapevolmente e non abusato.
Fonte: prnewswire.com