Ha finalmente fatto il suo debutto al pubblico Star Wars Jedi: Survivor, l’attesissimo titolo della saga di guerre spaziali più famosa del mondo e sequel delle avventure di Cal Kestis cominciate con Star Wars Jedi: Fallen Order. L’attesa per il nuovo capitolo è stata accompagnata da una campagna pubblicitaria piuttosto importante, condita da diversi video e anticipazioni che sono riusciti a portare i vari fan all’estremo della loro pazienza nel voler mettere le mani sul gioco.
Assieme a quelli che sono i video gameplay messi a disposizione dei meno preoccupati dagli spoiler e i vari trailer tra cui quelli di presentazione della storia, una delle cose più interessanti e caratteristiche che accompagnano il debutto di un gioco è il poter vedere il “dietro le quinte” dello sviluppo.
Tra tecnicismi e curiosità su come vengono realizzate determinate cose, è bello anche vedere dei momenti divertenti dello sviluppo, specialmente quando gli attori che interpretano i vari personaggi si divertono sul set dove normalmente si impegnano per recitare la loro parte seguiti dai sensori di movimento per il tracciamento dei modelli 3D. Nel caso di Star Wars Jedi: Survivor, a controllare l’andamento dei lavori si è presentato nient’altro che Luke Skywalker in persona.
Un siparietto sul set di Star Wars Jedi: Survivor
In quello che vuole a tutti gli effetti essere un’anticipazione al rilascio del gioco, il canale Twitter Playstation ha rilasciato un breve video di un minuto dove possiamo vedere una sessione di lavoro in cui vengono catturate le animazioni dei personaggi da inserire poi nel gioco, dove il protagonista in questo caso è lo stesso Cal Kestis (Cameron Monaghan), supervisionato da un serissimo Luke Skywalker (Mark Hamill).
Mark in questo spezzone allena Cameron ad essere un vero maestro Jedi, a non spaventarsi mai davanti alle sfide che gli si pongono davanti e ad allenare la forza, senza scuse come dice BD-1. Non manca un po’ di invidia da parte del protagonista originale alla scoperta che Cal è in grado di usare due spade laser, cosa che a lui invece non è mai stato concessa.
Promuovere il gioco in questo modo è stato molto apprezzato dal pubblico e dai fan della saga, ancora più ansiosi di vestire i panni di uno Jedi e di combattere l’Impero. È bello vedere inoltre che passano gli anni, ma il coinvolgimento degli storici attori e l’amore e la stima dei fan nei loro confronti non accennano a diminuire.
