Dopo il successo ottenuto dal primo capitolo del film Dune rilasciato nel 2021, numerosi fan della storia, del film e dei suoi personaggi hanno iniziato a seguire assiduamente gli sviluppi del suo seguito, interessati a conoscerne l’evoluzione delle vicende dopo il cliffhanger lasciato da Chani e Paul Atreides al termine della pellicola, protagonisti della storia interpretati da Zendaya e Timothée Chalamet.
Le frasi finali del film di Dune servivano da messaggio per indicare che la storia non era finita lì e che sarebbe rimasta incompleta, questo almeno fino all’uscita di quello che si chiamerà Dune: Parte 2. Il regista Denis Villeneuve, in un’intervista esclusiva fatta a Vanity Fair ha voluto introdurre la conclusione della saga e i progetti per la seconda parte della storia.
Lui stesso infatti precisa che non si tratterà di un sequel del film ma di una continuazione del primo, senza crescita dei personaggi e salti temporali, riprendendo la storia esattamente dal momento in cui era stata chiusa in precedenza. Spunti e informazioni sulla seconda parte di Dune vengono in seguito raccontate dallo stesso regista, così come l’introduzione di nuovi personaggi e del cast che li rappresenterà.
L’incontrollata lotta tra le fazioni di Dune
Ribadiamo che da qui in poi ci saranno soltanto spoilers sia su quello che succederà nel secondo film di Dune, sia dei fatti accaduti nella prima parte. Villeneuve racconta di come sia importante per il protagonista Paul diventare un Fremen a tutti gli effetti al fine di guidare il contrattacco contro chi ha tradito la sua famiglia, prendendo parte al rito di passaggio che lo porterà a comandare un Verme delle Sabbie, questi ultimi rispettati nella loro cultura come semi-dei.
Sappiamo poi che nella seconda parte di Dune debutterà Florence Pugh nella parte della Principessa Irulan, figlia dell’imperatore Shaddam IV, descritta dal regista come una giovane ragazza che ha dentro di sé qualcosa di regale. La principessa sarà estremamente preoccupata della posizione del padre e il rischio che corre di perdere il trono, cosa che per loro significherebbe perdere tutto.
Ad aumentare le preoccupazioni ci penserà il debutto di un altro nuovo personaggio, il principe Harkonnen Feyd-Rautha, intepretato da Austin Butler. Egli sarà un tassello importante nella lotta tra fazioni, portando sullo schermo e introducendo nel mondo di Dune quello che viene definito un personaggio assassino, psicotico e letale, ma ulteriori informazioni sul suo ruolo sono state riservate al futuro, quando ci sarà la campagna pubblicitaria ufficiale del film.
La storia d’amore tra Chani e Paul
Villeneuve sa che la relazione amorosa tra Paul e Chani rappresenta un punto focale dell’intera storia senza la quale non ci sarebbe il film, ma la parte difficile è proprio quella di riuscire a incastrare bene una storia d’amore tra due personaggi molto complessi e ben definiti in quella che è a tutti gli effetti una storia futuristiche di guerra e di azione.
Da una parte la voglia di vendetta di Paul, dall’altra la determinazione a proteggere il proprio mondo di Chani, entrambi sono due personaggi carismatici che difficilmente si mostrano deboli o imbarazzati, motivo per il quale è stato davvero difficile per il regista e per gli attori capire come inserire una componente romantica in una situazione simile.
Chani nella seconda parte di Dune, dice Chalamet, diventerà una sorta di bussola morale per il suo personaggio, e non potrebbe essere altrimenti vista la profezia che lo accompagna da tempo in cui vide per la prima volta la forte eroina e capì che il suo futuro sarebbe stato legato a lei. Per entrambi gli attori è stato però estremamente interessante cercare di realizzare dei momenti dolci tra quelli che sono fondamentalmente due giovani alieni costretti a vivere delle situazioni intense ed estreme.
Chi tornerà in Dune: Parte 2
Dopo aver parlato della figura brutale del principe Feyd-Rautha Harkonnen debuttante in questa seconda parte di Dune, un altro personaggio legato a quella fazione ritornerà nel film e si tratta di Glossu Rabban, interpretato da Dave Bautista. Nonostante tra i 2 ci sia una differenza di fisico sostanziale il loro strapotere di combattenti è assoluto, ma Rabban pecca di intelletto rendendolo un pessimo stratega e incapace di gestire tante operazioni contemporaneamente, al contrario di Feyd-Rautha che invece è estremamente furbo e brillante.
Tra i vari ritorni spicca anche il personaggio di Josh Brolin, Gurney Halleck, mentore di Paul e dato per morto dopo l’attacco subito nella prima parte del film. Egli è invece sopravvissuto e ritornerà con molta voglia di vendicare i suoi amici, giocando anche un ruolo importante in quello che sarà la gigantesca battaglia che si svolgerà nella seconda parte di Dune (conosciuta da coloro che conoscono il libro di Frank Herber o il film di Dune del 1984 di David Lynch).
Tornerà anche Rebecca Ferguson nei panni di Lady Jessica, madre e protettrice del protagonista Paul, nonché membra della sorellanza religiosa nota come Bene Gesserit. Da questa setta vedremo il debutto di una delle sorelle chiamata Lady Margot e interpretata da Léa Seydoux, personaggio misterioso e una sorta di “agente segreto” nel film. Entrambe continueranno a perpetrare l’obiettivo della Bene Gesserit di portare l’umanità verso la direzione giusta, nel bene o nel male, adempiendo alla profezia secondo la quale Paul è un tassello importante per liberare la galassia.