Come ben noto a tutti i giocatori di Destiny 2, è oramai consuetudine il fatto che Bungie stringa accordi con diverse software house per espandere il proprio titolo e, conseguentemente, ottenere un pubblico ben più ampio. Esempi sono le collaborazioni con Fortnite, Fall Guys e Among Us, i quali hanno introdotto skin e contenuti aggiuntivi relativi al franchise Bungie.
Questa volta però pare proprio che la nota software house statunitense abbia operato una scelta davvero particolare, ricadendo su un titolo e su un genere decisamente estranei al mondo di Destiny 2. Eppure, potrebbe trattarsi di una collaborazione molto producente per Bungie, visto e considerato l’ampia community del quale questo prodotto gode.
Destiny 2 e Arknights: un accordo fruttuoso?
La prossima mira di Bungie sarà il mobile game Arknights, rilasciato nel 2020 e sviluppato da Studio Montagne e Hypergryph. Questa collaborazione è stata annunciata nel corso della live organizzata per il 4° anniversario del mobile game, durante la quale un piccolo spettro ha fatto la sua apparizione, generando hype in entrambe le community. Non sono stati però svelati altri dettagli, né tutt’ora è presente una data di uscita ufficiale.
Una cooperazione davvero insolita, se si considera che da un lato ci sia uno sparatutto in prima persona con stile realistico e ambientato in scenari futuristici, e dall’altro un tower defence gacha in pieno stile anime. Insomma, quasi due mondi opposti, il cui incontro potrebbe però rivelare piacevoli sorprese.
Lo stesso Lowlight, nome con cui la community identifica l’head producer di Arknights nonché fondatore dello studio Hypergryph Hai Mao, nel corso del 2020 aveva espresso il proprio interesse per la storia di Destiny 2, apparsa nella sua lista dei video più visti su Bilibili, equivalente cinese di Youtube.
La campagna del titolo Bungie è stata molto apprezzata da Mao, che l’avrebbe rivista per un totale di ben 40 volte. Ovviamente non è chiaro se ciò fosse dovuto alla presenza, già a quei tempi, della collaborazione con Destiny 2, oppure se Lowlight cercasse ispirazione per il proprio prodotto. Addirittura, potrebbe essersi trattato di un semplice caso.