Sin dagli albori di Destiny 2, Bungie ha sempre lavorato a fondo affinché la narrazione dell’immensa e intricata lore del proprio titolo raggiungesse il suo livello più alto. Nonostante le difficoltà incontrate nel primo capitolo del franchise, con Destiny 2 sembrava che le cose fossero decollate a tal punto da espandere la storia dei guardiani ben oltre le semplici campagne in game.
Si è pensato a film, serie tv e libri che ampliassero i differenti filoni di trama e riprendessero storie dalle diverse sfaccettature. Eppure pare che questo ambizioso progetto da tempo messo in cantiere dal team Bungie dovrà aspettare ancora prima di ottenere un’effettiva realizzazione. Di recente infatti sembra che una figura di spicco inerente a questo ambito abbia abbandonato il proprio ruolo all’interno del team della casa videoludica, la quale si è ritrovata a dover fare i conti con una pesante assenza.
Destiny 2: il capo della divisione Destiny Transmedia lascia Bungie
La figura in questione è quella di Derick Tsai, senior developer del titolo nonché dirigente della sezione Bungie incaricata di estendere l’IP oltre il mondo videoludico e di inserirla nel business televisivo e cinematografico. Tsai aveva precedentemente ricoperto il medesimo ruolo per Riot Games, realizzando i cortometraggi più celebri di League of Legends.
Sebbene non ci sia stato un effettivo annuncio né da parte della software house né dallo stesso Tsai, gli utenti hanno aguzzato la vista e notato come nelle diverse bio di Twitter e LinkedIn Tsai abbia indicato come occupazione precedente quella con Bungie. Nello stesso profilo LinkedIn è poi presente un rimando ad un articolo redatto da Forbes su un ipotetico anime di Destiny 2.
L’esperienza di Tsai con Destiny 2 sembrerebbe essersi conclusa lo scorso marzo senza che alcun prodotto abbia di fatto visto la luce. Nonostante questo duro colpo ricevuto, Bungie può ancora godere del supporto ottenuto mediante l’accordo stipulato con Sony. Lo stesso Hiroki Totoki, CEO della casa leader del mercato videoludico, ha più volte dichiarato di poter mettere a disposizione dell’espansione del franchise di Destiny le divisioni di Sony Music e Pictures.
