Dragon Ball Super ci ha permesso di vedere Gohan e Piccolo ricevere un’evoluzione consistente del loro potere. Era da tempo che il figlio di Goku non mostrava evidenti progressi di potere, e lo stesso si può dire anche del suo mentore namecciano.
Con Super Hero, i fan hanno assistito al cambiamento di questa narrativa. I due guerrieri, che fino a questo momento hanno contribuito alle lotte più importanti nel modo in cui potevano, stavolta si sono ritrovati contro il potentissimo Cell Max senza poter contare sull’aiuto di Goku e Vegeta.
Come abbiamo visto nel film, e come presto vedremo anche nel manga, Piccolo richiede al Drago Shenron di sbloccare tutto il proprio potenziale. Il Dio Drago esaudisce il suo desiderio, permettendo al namecciano di trasformarsi nel potente Orange Piccolo e anche di ingigantirsi. Il potere si è poi rivelato provvidenziale sia contro i Gamma di Hedo che contro Cell Max. Ma, come fa notare un utente piuttosto esperto di Dragon Ball su Twitter, potrebbe esserci molto di più dietro questa trasformazione.
La vera natura del nuovo potere del namecciano
Come sappiamo dalla prima parte del manga di Dragon Ball, Piccolo ha una lunga storia dietro di sé. In lui albergano le esperienze di Majunior, di Dio e del guerriero namecciano visto in Dragon Ball Z. Proprio per questo, secondo Jordan Lee (esperto della storia che spesso dà spunti molto interessanti), Piccolo sta diventando sempre più simile ai due namecciani che si sono uniti a lui. A cominciare da Dio, che nella storia di Dragon Ball aveva il ruolo di giudicare e guidare l’umanità.
Allo stesso tempo, però, Piccolo è anche colui che viene scelto per utilizzare le Sfere del Drago quando la sicurezza del pianeta lo richiede. In Dragon Ball Z, Dodoria aveva rivelato a Freezer che i namecciani avrebbero dato le Sfere del Drago solo a “eroi meritevoli”. Dato che nel film Gohan dimostra di fare ancora troppo affidamento su suo padre e su Vegeta invece che sul proprio potere, il ruolo in questione lo ha dovuto necessariamente prendere Piccolo, poiché era l’unico con i requisiti morali necessari.
La cosa è ulteriormente accentuata nel film quando viene fatta sotto i nostri occhi la comparazione tra un uso corretto delle Sfere del Drago e uno scorretto. Bulma, come al solito, utilizza le Sfere per i suoi scopri frivoli. Piccolo, invece, per uno scopo superiore che ha un fine ultimo d’alto morale. Proprio per questo il Drago Shenron sblocca il suo potere, in modo simile a come il Capo Anziano faceva su Namecc nei confronti di coloro che riteneva meritevoli. Secondo Jordan, Piccolo sta inconsapevolmente seguendo le tracce degli antenati che ormai fanno parte anche di lui. Che ne pensate di questa interpretazione?
Fonte: 1