Sono state numerose le proteste dei giocatori di Warzone 2 nei confronti degli sviluppatori di Infinity Ward a seguito della controversa decisione di inserire nella Stagione 3 del titolo diversi pacchetti operatore acquistabili contenenti dei vantaggi incredibili per l’inizio delle partite.
La community di Warzone 2 lato DMZ si è unita sulla questione facendo un appello a tutti i giocatori di non acquistare questi pacchetti per non rischiare di farli diventare uno standard nel gioco e supportare una decisione a tutti gli effetti sbagliata da parte degli sviluppatori, mantenendo l’onestà della competizione.
La cosa che più ha scatenato i giocatori di Warzone 2 è stata la presenza di una UAV gratuita all’interno di questi pacchetti, che viene consegnata ai partecipanti all’inizio di una partita dando un vantaggio importante. Infinity Ward non si è espressa in merito e ha cercato di agire ma con l’obiettivo sbagliato. Infatti anziché ascoltare l’utenza e rimuovere le componenti che rendono i pacchetti P2W, hanno optato per mantenerli e tentare di bilanciarli, cosa che ovviamente non è stata vista di buon occhio.
Piccoli cambi ai pacchetti DMZ di Warzone 2
Un utente ha aperto una discussione su Reddit dove lamentava il cambiamento apportato alle partite DMZ fatto da Infinity Ward, dove l’utilizzo di una UAV è stato bloccato per il primo minuto di gioco per contrastare il vantaggio dei giocatori che hanno acquistato uno dei nuovi pacchetti di Warzone 2. Di fatto dunque è una modifica di bilanciamento della modalità che indirettamente va a “nerfare” il componente ottenuto dal pacchetto.
Tale modifica non è stata vista di buon occhio dai giocatori che avrebbero preferito la rimozione degli effetti favorevoli presenti nei pacchetti invece di un tentativo di bilanciamento delle partite. Nel titolo, così come nei commenti, gli utenti sono stati estremamente duri nei confronti degli sviluppatori per aver inserito delle meccaniche P2W in un gioco non-mobile.
Per quanto riguarda la modifica in sé, molti pensano che adesso sia ancora peggio rispetto al dare una UAV all’inizio del match, in quanto uno dei team avversari dopo un minuto potrebbe trovarsi in un punto di interesse nel tentativo di ottenere una UAV normalmente a loro volta. Quello che si evince chiaramente da parte della community di Warzone 2 è che queste meccaniche non trovano spazio in un titolo Call of Duty. Adesso spetterà agli sviluppatori stessi reagire e cercare di risollevare una situazione che sta soltanto peggiorando.