Il futuro del mondo tech sembra essere sempre più indirizzato verso le intelligenze artificiali, che siano chatbot come ChatGPT o programmi per generare immagini quali Midjourney. In particolare, il chatbot di OpenAI apre infiniti usi e possibilità. Tanto che sin dal suo lancio a novembre 2022, tutte le big tech hanno accelerato verso lo sviluppo di proprie IA “testuali”.
Microsoft per esempio ha investito diversi miliardi di dollari in OpenAI dal 2019 a oggi; il “suo” stesso chatbot, Bing Chat, condivide molti elementi con ChatGPT. La volontà dell’azienda di Redmond è proprio quello di integrare l’IA di Bing nelle sue principali applicazioni, come la suite Office.
Oltre a questi progetti, nelle scorse settimane Microsoft ha presentato un nuovo modello che permette di generare e inviare immagini nella chat del bot di OpenAI. Stiamo parlando di Visual ChatGPT.
Virtual ChatGPT, la soluzione di Microsoft per usare le immagini con il popolare chatbot
Lo scorso marzo l’azienda di Redmond ha presentato Virtual ChatGPT, un modello che racchiude alcuni tipi di VMF (Visual Fondation Models), come ControlNet o Transformers. In particolare, diversi componenti di Microsoft Research Asia hanno presento un articolo accademico in merito: Visual ChatGPT: Talking, Drawing, Editing with Visual Foundation Models.
L’obiettivo dei ricercatori è di superare uno dei principali limiti del chatbot: il fatto che esso sia addestrato a imparare il linguaggi, e non a creare immagini. Virtual ChatGPT serve proprio a questo: a inviare e generare immagini con il popolare chatbot di OpenAI. Al momento si tratta di una funzionalità ancora in fase di sperimentazione e non immediata per l’uso. Nell’attesa che venga integrata in future versioni del chatbot, per i più esperti trovate maggiori informazioni su Github, dove si può trova la repository del modello di Microsoft.
Bing Image Creator, un chatbot per creare immagini
Senza complicarsi troppo la vita, c’è un altro modo per utlizzare le immagini su ChatGPT (anche se non direttamente sul chatbot di OpenAI). Sempre Microsoft lo scorso 21 marzo ha presentato Bing Image Creator, un nuovo software basato su DALL-E (altra popolare intelligenza artificiale di OpenAI). Il modello sarà integrato a Bing Chat: fornendo alcune informazioni e prompt, Image Creator genererà l’immagine desiderata.
Al momento Bing Image Creator è disponibile nei canali Preview del motore di ricerca e di Edge. Inoltre, è fruibile al momento solo in lingua inglese. Questo modello powered by DALL-E può essere comunque provato da tutti gli utenti di Bing a questo link.
LEGGI ANCHE: Perché ChatGPT chiede il numero di telefono?
Fonte: 1
