Con l’arrivo della versione 3.6 di Genshin Impact, ci sono state diverse nuove aggiunte che sono andate ad arricchire, ancora una volta, un gioco dalle mille possibilità. Nel precedente articolo avevamo parlato di uno dei due set dei manufatti che sono stati aggiunti in questa versione, il “bagliore della Vourukasha“. Oggi, invece, tratteremo l’altro set: “Sogno della ninfa“.
La community di Genshin Impact, all’uscita dei nuovi set di manufatti, ha iniziato a chiedersi se fosse necessario farmare ancora una volta il set nuovo, andando a sostituire i vecchi che avevano collezionato con tanta fatica. La risposta breve è: dipende.
In questo articolo, mostreremo le potenzialità del nuovo set di artefatti, andando a prendere in analisi i due personaggi in cui, questo set, potrebbe performare al meglio delle sue possibilità: Ayato Kamisato e Tartaglia, i due personaggi hydro, main DPS, che potrebbero beneficiare il più possibile delle sue statistiche.
Il nuovo set manufatti di Genshin Impact
Tartaglia, quanto cambia rispetto al “cuore profondo”?
Come ben sanno i videogiocatori che utilizzano Tartaglia come main, esiste solo un set capace di far funzionare il buon vecchio arciere dei Fatui: il “cuore profondo“. Con la sua passiva di 15% di danni da hydro con due pezzi e con il 30% di danni in più normali e caricati dopo un’abilità elementale, sembra essere stato creato apposta per lui.
Almeno fino all’arrivo del “Sogno della ninfa“, che con il suo effetto passivo, permette la creazione di tre cariche di “ninfa speculare”, che aumentano del 7\16\25% l’ATT e del 4\9\15% i danni da hydro. Cosa renderà l’uno migliore dell’altro? Le sub-stat.
La differenza su Tartaglia non saranno le passive dei manufatti, ma soltanto le statistiche secondarie di ciascuno. Motivo per cui, chi ha un buon set del “Cuore profondo”, non ha necessità di farmare il nuovo “Sogno della ninfa”. Se invece avete bisogno di fare manufatti nuovi o volete far salire di livello quel Tartaglia che avevate lì da parte e che non pensavate di voler usare, allora la scelta sta a voi: entrambi i set sono ottimi.
Kamisato Ayato, il set “Echi di un’offerta” rimane il migliore
Nonostante da titolo il set “Echi di un’offerta” sia stato indicato come il migliore per Ayato, in realtà la differenza non è così enorme con il “Sogno della ninfa“. Come in tutti i set, bisognerà sempre tenere in considerazione le statistiche secondarie dei manufatti, ma in particolar modo sarà la seconda passiva del set a fare la differenza tra i due.
Con “Echi di un’offerta”, si ha la possibilità del 36% di innescare “Rito della valle” con gli attacchi normali, una passiva che aumenta il 70% dell’attacco. Con un personaggio come Ayato, che attacca così rapidamente e ha un’alta probabilità di innescare questa passiva, i suoi attacchi potrebbero diventare devastanti.
Per questo, il consiglio è quello di preferire “Echi di un’offerta”, a meno che non abbiate già farmato un “Sogno della ninfa” e non avete intenzione di spendere altra resina per farne un altro. In quel caso, ricordatevi che la differenza di danno tra uno e l’altro, non è così eccessiva da dover per forza di cose rimediare. Nel video allegato, del nostro amico Zergantis, potrete trovare anche Xingqiu tra le differenze con il nuovo set.