Dopo l’ultimo State of Play di qualche giorno fa, da cui sono emerse numerose e nuove informazioni, l’attenzione attorno a Final Fantasy XVI è cresciuta esponenzialmente, al punto che il nuovo action rpg di casa Square-Enix supera per qualche manciata di voti anche The Legend of Zelda: Tears of the Kingdom come gioco più atteso dai lettori di Famitsu.
Mancano ormai soltanto due mesi all’uscita della sedicesima fantasia finale, prevista per il 22 Giugno, e sono ancora tante le novità che il team di sviluppo ha promesso di condividere. Molte di queste ci saranno indubbiamente note con l’avvicinarci della release.
A tal proposito, proprio oggi dai canali social ufficiali di Final Fantasy XVI arriva la notizia di una nuova iniziativa: è stato programmato per l’11 giugno, a Los Angeles, un evento di pre-lancio dedicato a Final Fantasy XVI! La celebrazione sarà trasmessa in diretta streaming, ma l’orario della trasmissione coinciderà con la mezzanotte italiana.
Cosa possiamo aspettarci per Final Fantasy XVI
Final Fantasy XVI uscirà in esclusiva temporanea per Playstation 5. Sarà interamente doppiato in italiano, si ripromette di sfruttare tutta la potenza della PS5 e si ispira a diverse opere, fra cui il Trono di Spade e L’attacco dei Giganti.
Nell’ultimo State of Play ci sono stati svelati oltre venti minuti di nuovo gameplay di Final Fantasy XVI, in cui il producer Naoki Yoshida ha approfondito il sistema di combattimento full action in tempo reale e alcuni nuovi elementi tipici dei giochi di ruolo.
Fra questi, particolarmente interessante il Nascondiglio di Cid. Situato all’interno di rovine perdute, fungerà da hub in cui attivare missioni secondarie e attività di caccia, oltre che approfondire la lore di gioco o scoprire nuovi ed entusiasmanti segreti.
In compenso, il team di sviluppo di Final Fantasy XVI non si è ancora sbottonato troppo sulla storia, un elemento chiave della struttura che promette di essere emozionante e ricco di colpi di scena. Vivremo le vicende attraverso gli occhi di Clive Rosfield, del quale seguiremo l’evoluzione in tre distinte fasi della sua vita.
Un ampio spazio è stato invece già riservato alle battaglie fra Eikon, che prevedranno meccaniche variegate: potremo passare dallo sparatutto 3D a scorrimento fino al colossale combattimento in mischia. Sicuramente c’è ancora altro che scopriremo sul loro conto e sui Dominanti, ossia gli ospiti da cui queste entità divine prendono vita.
Una cosa è certa: la spettacolarità è uno degli elementi centrali su cui gli sviluppatori stanno facendo affidamento. Tra sessioni interattive, mirabolanti acrobazie e una tensione narrativa dai toni drammatici, quello che possiamo aspettarci è un Final Fantasy maturo con molta voglia di rivoluzionare la saga, senza per questo snaturarla.