Dragon Ball è un’opera considerabile storica a tutti gli effetti. Sono passati ormai più di 30 anni dalla prima volta che i lettori hanno potuto stringere tra le mani il manga di Toriyama, il che significa che i tempi sono decisamente cambiati.
Rileggendo il manga o rivedendo la serie originale, ci accorgiamo che le battute che un tempo in Giappone costituivano la base dell’umorismo rivolto ai ragazzi, oggi non sarebbero più accettate con tanta facilità. Anzi, in realtà in Italia la censura non è mai stata clemente con la serie.
In ogni caso, proprio alcune di queste scene hanno ultimamente portato Ushio Hashimoto, cantante di una delle ending più famose della serie intitolata Romantic Ageru Yo, a confessare tutte le molestie subite a causa di quelle scene e per il solo fatto di essere una donna che ha dato un contributo alla serie.
Le parole amare di Ushio sui fan della serie
Ushio ha parlato del fatto che da quando ha lavorato alla nota canzone, ha subito diverse molestie e vessazioni da parte dei fan della serie, che le chiedevano di mostrare le sue zone intime nello stesso modo compiuto da Bulma con il Maestro Muten. Le sue parole sono state le seguenti:
Sono statola molestata sessualmente da persone che affermano di essere fan di “Dragon Ball, da quando ho eseguito “Romantic Ageru Yo” sino ad oggi. Vogliono che faccia la scena in cui Bulma mostra al Maestro Muten le sue zone intime, e la scena in cui indossa un costume da coniglietta e mostra il seno. Ci sono anche altri idioti che sono miei fan, ma non sanno cosa dire e cosa non dire. Non è altrettanto terribile?
Tutto questo, dice Ushio, l’ha portata a diventare una convinta femminista.
Era inevitabile che diventassi una femminista, considerando che sono stata molestata sessualmente da tutti questi ragazzi negli ultimi 36 anni. Se finirete tutti i commenti e gli atti di molestia sessuale, vi riconoscerò come veri fan di Dragon Ball.
Anche da quando ho iniziato a postare su Twitter, la mia casella di posta è stata riempita di ragazzi che mi chiedevano di inviare loro delle foto come la scena in cui Bulma mostra le sue zone intime, dicendomi che anche questo “fa parte di Dragon Ball”. E quando rifiuto mi dicono che sono una vergogna per il franchise.
Insomma, per la cantante non sono stati anni felici. Il lavoro fatto su una serie che dovrebbe essere leggera e intrattenente, è diventato un vero incubo. Ushio si esprime poi sulla disparità di trattamento tra gli uomini e le donne che hanno partecipato all’anime di Dragon Ball:
Le opening di Dragon Ball sono state cantate da uomini, ma immagino che non abbiano ricevuto alcun tipo di molestia sessuale o discriminazione di genere. Inoltre, alcuni fan hanno visto il nome “Ushio” e hanno pensato che fossi un maschio.
Questo genere di persone pensa che «Dragon Ball non abbia bisogno di cantanti donne», e ce ne sono molti che me lo fanno sapere nei loro commenti altisonanti.
Cosa ne pensate? Ushio sembra molto delusa e suona frustrata della situazione nelle sue parole, che dimostrano anche quanto ci tenga al suo lavoro sulla serie e non desideri che questo venga rovinato.
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