A poche settimane dall’uscita di Resident Evil 4 Remake, Capcom ha deciso di fare un regalo a tutti i fan del gioco rilasciando nella giornata di oggi il DLC gratuito chiamato “The Mercenaries”, che aggiunge una nuova modalità in cui il giocatore si ritroverà ad affrontare orde di nemici con una difficoltà crescente.
Ma nonostante gli ottimi numeri in termini di vendite registrati all’uscita, gli sviluppatori non sembrano essere soddisfatti dai profitti ottenuti e hanno deciso di introdurre nel gioco la meccanica delle microtransazioni, insieme al DLC della modalità Mercenari.
Da adesso è infatti possibile acquistare dei miglioramenti per le armi con denaro vero, senza dover prima completare delle missioni secondarie, un metodo sicuramente molto più veloce per ottenere armi potenziate, ma che non sembra essere stato accolto bene dai fan.
I giocatori di Resident Evil 4 infuriati a causa delle microtransazioni
Oltre a vari oggetti cosmetici che non vanno in nessun modo a modificare l’esperienza di gioco, il nuovo DLC ha portato con sé 11 biglietti diversi, i cui prezzi vanno dai 2,99€ ai 9,99€, con cui è possibile accelerare il processo di potenziamento delle armi. I giocatori non hanno accolto bene la notizia, manifestando il loro disappunto attraverso i social.
L’utente Commander Stephanie Sterling ha espresso il suo pensiero con un post su Twitter, definendo “inquietante” il modo in cui le persone si impegnino per difendere l’introduzione delle microtransazioni, le quali sarebbero già di per sé disoneste, ancor di più se inserite dopo il lancio del gioco.
Altri utenti invece sembrano essere meno preoccupati dalle microtransazioni, essendo valide solo per migliorare le armi, mentre altri non vogliono accettare il vantaggio che i giocatori paganti ottengono nella modalità Mercenari di Resident Evil 4, potendo disporre da subito di armi potenziate per ottenere punteggi più alti e scalare la classifica senza troppe difficoltà.
A questo punto in molti si chiedono se Capcom deciderà di porre rimedio a questa polemica rimuovendo i biglietti acquistabili, ma al momento non ci sono ancora comunicazioni ufficiali a riguardo. Non ci resta quindi che rimanere in attesa di novità su una questione che da sempre risulta molto spinosa.
Fonte: 1