Barbanera è insieme a Luffy uno dei pirati più ambiziosi visti sinora all’interno di One Piece. Sin dalla sua prima apparizione si è mostrato pronto ad inseguire i suoi obiettivi, approfittando delle situazioni a lui più favorevoli e sostenendo come in realtà il destino sia ciò che sta disegnando la sua strada.
Con l’obiettivo ultimo di diventare il “Re del Mondo” (qualunque cosa ciò significhi, dovrebbe essere qualcosa di comparabile allo status di Rocks D. Xebec), Teach ha così intrapreso il suo percorso verso l’ottenimento di poteri sempre più grandi, di una ciurma terrificante e di un’espansione dei territori sempre più ampia.
Il suo nuovo obiettivo, che si aggiunge a quello dei Poneglyph, lo ha portato a rapire Coby: nel capitolo 1080 infatti vediamo come lo Yonko voglia negoziare con il Governo Mondiale il rilascio del capitano della Marina e membro della SWORD, chiedendo che la sua sovranità sull’isola di Hachinosu (nota anche come Pirate Island o Fullalead) venga riconosciuta ufficialmente.
Un’azione azzardata
In teoria, questo riconoscimento non solo gli aprirebbe l’accesso al commercio e al confronto con altri paesi senza essere infastidito dal Governo (similmente a come fu per Doflamingo), ma lo avvicinerebbe in modo rimarcabile alle più grandi autorità che hanno accesso a Marijoa. Ricordiamo infatti come chi governa un regno ha la possibilità di partecipare al Reverie, come ad esempio è avvenuto con Wapol.
Tuttavia ci sono diversi elementi che rendono “strana” quest’ipotesi. Innanzitutto, pensare che il Governo Mondiale possa accettare uno Yonko come membro diretto dei partecipanti al Reverie sarebbe una follia, soprattutto se si parla di un possessore di un Frutto del Diavolo, e di Teach oltretutto. Shanks il Rosso è stato l’unico pirata che abbiamo visto parlare direttamente con i Gorosei, e vedendo come fosse incappucciato anche lui si è probabilmente introdotto in modo da non farsi riconoscere da nessuno durante il tragitto.
Se Barbanera venisse per assurdo accettato a Marijoa, il Governo Mondiale sarebbe davvero ingenuo nel permettere che egli acceda alla Capitale in modo totalmente libero. La fiducia nei confronti di un pirata da parte del Governo, dei marine e dei Nobili è sempre stata inesistente, e rivolgerla ad un criminale incallito come Barbanera renderebbe vano ogni tipo di caratterizzazione che i Draghi Celesti, i Gorosei e la Marina hanno avuto sinora.
In più, resta l’enigma sul perché Teach abbia deciso di usare Coby come ostaggio per questo scambio: ci sono numerosi altri marine importanti sulla quale il Governo Mondiale può contare, e l’idea che Coby tra tutti sia il più prezioso per il Governo è francamente improbabile, non importa quanta fama egli abbia e quanto sia amato dalla popolazione. Tuttavia, sembra che il titolo di “eroe” sembra avere un valore importante agli occhi dei pirati (visto anche come la Cross Guild tenga conto di esso per la taglia di Coby).
C’è chi pensa che quella di Barbanera sia una trappola per la Marina: lo Yonko ha già fallito una volta i negoziati con l’organizzazione, e forse stavolta potrebbe star puntando ad usare Coby come esca per sconfiggere (o peggio, eliminare) uno dei marine più iconici e leggendari esistenti al mondo, in modo da mostrare la sua vera potenza ed intimorire il Governo.
Questo ovviamente ponendo il caso in cui lui sappia del legame che Coby ha con Garp, e di come quest’ultimo si sarebbe lanciato al salvataggio del marine una volta saputo del rapimento. Detto ciò, Garp però ha dimostrato in questo capitolo la sua reale forza, ben più grande e sovrastante di quanto ci aspettassimo visto che tecnicamente non si troverebbe più nella sua “età d’oro” dei tempi di Roger.
Se Barbanera è riuscito in qualche modo a prevedere l’arrivo di Garp (che, ricordiamo, non era stato previsto dalla Marina visto che lo volevano ad Egghead con tutte le altre navi), allora la sua assenza dall’isola potrebbe nascondere in realtà un piano davvero terrificante ed ambizioso per affrontare il marine.