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Dragon Ball, Goku “Saiyan” fu un grosso rischio: Toriyama si preparò a finire il manga in 10 settimane

Il manga originale di Dragon Ball era una semplice storia incentrata su un ragazzino un po’ strano, con una coda da scimmia e una forza fuori dal normale. Sono vari i personaggi che, all’interno del manga di Toriyama, si riferiranno a Goku definendolo “non umano”, proprio in risposta alla sua incredibile forza, resistenza e capacità di saper sempre cavarsela in un modo o nell’altro.

Il livello di Goku diventerà poi sempre più alto e lontano da quello degli altri, e presto arriverà in un punto realmente irraggiungibile. Un punto… fuori dal mondo. Questa incredibile crescita continua senza troppe spiegazioni, finché durante la Saga dei Saiyan ci viene rivelato che Goku è in realtà un alieno. Radish gli spiegherà che egli è stato mandato sulla Terra con un compito ben preciso, al quale evidentemente (e vergognosamente per un Saiyan) non sta adempiendo.

Ormai oggi siamo abituati a dare per scontato questa narrativa, nonostante sia stata un po’ modificata in altre opere del franchise venute dopo, ma all’epoca è stata una rivelazione inaspettata. Eppure, i fan di lunga data sanno che anche questa scelta piuttosto riuscita è stata solo frutto dell’improvvisazione di Toriyama. Nulla era stato già programmato. Su Reddit, un utente ha riportato alla luce proprio questa questione chiedendosi: è proprio vero che inizialmente Toriyama non aveva pianificato che Goku fosse un alieno?

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L’idea di Toriyama

Certamente, sin dall’inizio era chiaro che Toriyama non avesse studiato Goku come un semplice umano, come prova la sua coda e la sua trasformazione in Oozaru. Verrebbe dunque da dire che potevamo aspettarci qualcosa del genere, ma d’altronde in un mondo popolato da esseri piuttosto strani (tra cui un sindaco cane), c’era davvero da porsi il problema?

In ogni caso, questo tema è già stato affrontato altre volte proprio con lo stesso autore, che come sappiamo si è dimostrato essere un grande improvvisatore sia nello scrivere la serie che nel creare le dovute spiegazioni ai vari elementi della storia nelle interviste a cui ha partecipato.

In un’intervista con Mazako Nozawa e Takao Koyama, è stata posta a Toriyama una domanda: “quanto in là hai pianificato la storia di Goku all’inizio della serializzazione?”

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Toriyama, come al solito, ha risposto in modo molto semplice: non aveva pensato quasi a nulla. Gli è venuta l’idea di rendere Goku un alieno una volta giunti all’arco dei Saiyan. La coda da scimmia doveva essere una semplice caratteristica distintiva legata anche alla forma da Oozaru, nello stesso stile che avrebbe un umano in grado di trasformarsi in un lupo mannaro.

La decisione di rendere Goku un alieno è nata solo quando ci ritroviamo ormai negli eventi di Dragon Ball Z, e ha preso anche lo stesso autore di sorpresa. Una volta deciso, ispirandosi molto alla storia cinese Journey To The West (che sappiamo essere stata di grande ispirazione per Toriyama durante la sua storia), l’autore ha portato avanti la sua nuova idea preparandosi a terminare tutto entro 10 settimane nel caso fosse andata male. Fortunatamente, sembra invece che se la sia cavata piuttosto bene.

Fonte: 1

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Camilla Flocco

Camilla Flocco

Dragon Ball, One Piece e tutto ciò che ama il web.

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