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Dario Moccia

Dario Moccia: un intrattenitore nato?! Per forza

Adoro sempre questo periodo dell’anno. “Perché Professor Yoel?” mi verrà chiesto.

<<Indee-dee-dee… (In realtà no…)>>

… Eddai Indeedee, solo questa volta ti prego. Sei la mia partner daaaai. Per piacereeee-

<<Deee.. In de dee Indee? (E va bene… Perché Professor Yoel?)>>

Perché come ogni anno è il periodo in cui scopro un nuovo Pokémon. Gli anni scorsi è toccato a Cydonia e Sabaku, i due primi mon del cosiddetto progetto Fusion. Quest’anno poi non ho ricevuto alcuna lettera che mi parlasse di questo nuovo mon!

<<Dee in ind dee (Allora lo ammetti che li avevi scoperti con una lettera)>>

Il mon scoperto quest’anno

<<INDEEE (NON MI IGNORARE)>>

E Ehm, il mon scoperto quest’anno è Dario Moccia (ダリオ・モッチャ Dario Moccia), il PoKémon Streamerscimmia di tipo normale. Un mon davvero popolare e particolare.

<<De Pefforza>>

Esatto, un Pokémon particolare de pefforza. Oddio, ma è proprio qui in questo laboratorio! Indeedee prendi la telecamera che dobbiamo filmarlo!

base allegra 2

Dario Moccia potrebbe essere il terzo Pokémon del progetto Fusion. Per chi non ricordasse cosa fosse, esso è il progetto di un folle scienziato che inietta DNA Pokémon in esseri umani per trasformarli in folli ibridi mon-umani. Non si sono trovate motivazioni sulla scelta di questo soggetto, anche se sembra sia avvenuta dopo una certa tier list durata forse pure troppe ore nel gennaio 2023 alla fine di una maratona…

Il suo verso è costituito da diverse parole: de, pefforza, mio padre, sivalletoh, senza senso, BIO-BROLY. Nessun professore è riuscito ancora a decifrare questo suo linguaggio complesso, e visto che non esistono altri esemplari di Dario Moccia, è difficile capire cosa significhino. Si presume che “senza senso” lo usi per definire qualcosa di bello, mentre “BIO-BROLY” qualcosa che gli fa molto schifo. Neppure tutti i mon riescono a capirlo completamente, se non i Gengar, i Mankey e i Pikachu.

Dario se ne va in giro a intrattenere le persone, mettendo in scena delle vere e proprie live giornaliere della durata di 5-6 ore. Le povere persone che si ritrovano a vedere queste sue “trasmissioni” iniziano a parlare come se stessero scrivendo nel box di una chat in una maniera grottesca e sopra le righe oppure replicando i versi del Pokémon allo sfinimento. I suoi spettatori diventano estremamente bisognosi d’attenzione, e vogliono che Dario legga i loro commenti in chat, facendolo a volte fuggire per cercare un altro posto dove fare il suo spettacolo. Le persone attorno a lui filmano parti di queste sue trasmissioni per ricaricarle su PokéTube e fare concorrenza ai video di Kissara e Nidotina. Tra questi c’è gente come il Rattata di Ratatouille Miglior Ladro di Sempre che Ruba Proprio Tuttozzi, L’Haunter del Parcheggio Ballerino, Mozzamazelmorte del Clovereddit e RotomakarippyTV.

Ama alla follia le regioni Kanto e Johto, ma per sfortuna vive a Paldea. Odia la fauna della regione, tranne gli Annihilape, che va spesso a cercare. Quando li trova inizia a combatterci all’ultimo sangue per farsi accettare nel branco, per poi non venire mai accettato. Per visitare le sue amate regioni, organizza sempre dei tour, durante i quali crea video dove mostra le tradizioni dei due paesi come se fosse Perso a Kanto o come se ci stesse passando il Natale. Ha inoltre un debole soprattutto per le allenatrici, forse anche di una certa età, visto che alcune persone che lo seguono si sono sentiti come se gli avesse toccato la mamma. Che strano, e se avesse… Nah, sembra abbia una moglie umana che fa l’illustratrice, quindi è davvero impossibile!! Va anche molto d’accordo con i Pikachu.

Possiede più di una forma alternativa, che si possono distinguere da come cambia la punta della coda e dal tipo che assume: la forma collezionista, la forma gaming, la forma nerd cultura, la forma random e la forma intervista. Nella “forma collezionista” diventa di tipo normale/spettro mostra quant’è grande la sua fa- collezione di carte, e apre sempre carte e altri gadget con box break, anche se lascia le scatole in giro per Mesapoli perché è una città che odia. La sua collezione è davvero infinita, e le carte contenute nel raccoglitore sulla punta della coda vengono create dai suoi poteri spettro ogni secondo, cosa che gli permette di mostrare sempre nuovi contenuti (che poi li vende online, ma rimanga tra noi).

carte 1

Nella “forma gaming” diventa di tipo normale/lotta, e apprende diverse tecniche di lotta e salto, come se fosse davvero il protagonista di un gioco. Nella “forma nerd cultura” diventa di tipo normale/psico, ee diventa capace di mandare telepaticamente le sue conoscenze in diversi ambiti a coloro che lo ascoltano, tanto da far interessare gli altri mon a leggere o vedere roba e a fargli abbandonare lo scontro. In questa forma ha pure scritto libri e fumetti. Nella “forma random”, invece, non assume un tipo particolare ma può potenzialmente assumere qualsiasi tipo. Non si sa come funzioni, forse dipende dal video che guarda o dal messaggio che lo fa più incazzare. A queste cose reagisce anche in maniera piuttosto ironica, facendo smorfie e quant’altro.

domanda 1

Nella forma intervista assume il tipo elettro, e invece che spiegare come funziona, vi porto un reperto incredibile: un’intervista di Dario a un Oddish selvatico che ha incontrato nei suoi vari tour a Kanto.

Dario: <<Pefforza de de Mio Padre (Ciao Oddish, volevo dirti che sei proprio Mio Padre)>>

Oddish: <<Od-od ish? odd i ish od (Mio Padre? Ma sono nato ieri dall’uovo)>>

D: <<Dedededededemon’s dedededestructionde pefforza. De pefforza pe pefforza pe pe pe de? (Scusa, volevo solo rompere il ghiaccio. Allora, per prima domanda volevo chiederti, com’è stata la tua prima giornata al mondo?)>>

O: <<Is Ish od od Ish Ish Od Oddish (Ho seguito le istruzioni di mia madre Bellosom e mio padre Vileplume, e ho camminato per i campi per assorbire la luce solare)>>

D: <<Pefforza… Pefforza pefforza de? Pefforza de de de sivallettoh senza senso pefforza (Capisco… Ora invece ci puoi dire qualcosa sulla tua opera prima, Memoria di uno Scatterbug? Ho apprezzato molto il tratto con cui sono disegnati i vari mon coleottero in questo manga. Cosa ti ha portato a voler realizzare un’opera su mon che non sono del tuo stesso tipo?>>

O: <<???>>

Purtroppo l’intervista si conclude qui.

intervista

L’aspetto

Dario è stato infuso con il DNA di diversi mon, sopratuttto Gengar e Smeargle. Ci sono alcuni tratti che invece provengono dagli Aipom. La somiglianza con i Gengar la si vede soprattutto dalla forma della testa e dal colore principale del suo corpo, che è viola. Il mento ha la forma di una barba a punta. Le labbra sono grosse come quelle dei Jynx, gli occhi sono fusi in un’unica sclera bianca, che al tatto ricorda la lente di un occhiale. Le pupille degli occhi sono completamente nere.

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Le braccia sono abbastanza lunghe. Le mani sono bianche e hanno quattro dita. Le gambe sono più corte delle braccia, mentre i piedi hanno una forma ovale e due dita, come quelli degli Aipom. La coda è lunga, e la sua punta cambia aspetto a seconda della forma che ha assunto: tre ciuffi di pelo (forma normale<), un raccoglitore di carte (collezionista), un joypad (gaming), un microfono (intervista), un baloon di un fumetto (nerd cultura) e un punto interrogativo (random).

In generale, se lo si guarda da lontano, sembra indossare un costume da protagonista di anime mecha o da ranger di Super Pokéntai/Poké Rangers. Sulla pancia ha infatti una grande riga viola scuro, che potrebbe anche essere solo un riferimento a Smeargle. Non si sa se esista una sua versione cromatica. Nei primi schizzi, Dario aveva un aspetto molto più simile a un personaggio di cartoon anni ’20/30, come Topolino o Felix il Gatto.

Dario Moccia è ispirato a Gengar, Smeargle, Aipom, alle scimmie, ai cittadini di Collesalvetti e a un collezionista e critico. Il suo nome deriva ovviamente da Dario (nome proprio maschile che deriva dal persiano Darayava(h)ush) e da Moccia (un cognome diffuso in Italia associato anche a famose aziende dedicate alla produzione di bevande alcoliche). A volte il suo nome può essere abbreviato in Dash, una sorta di storpiatura di Ash.

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Indeedee l’hai presa la telecamera?

<<Indee-dee… (Sì ma, ci sei solo tu qui…)>>

Cosa? No impossibile, l’ho visto con i miei occhi!

<<Senza senso>>

Sentito Indeedee? Sento la sua voce sarà qui da qualche parte! Non posso credere che questo sia stato tutto solo un grandissimo pesce d’aprile! Mentre lo cerco, ricordatevi di leggere lo scorso episodio!

Fonte: 1. Design finale: Marco Manca (fate un salto sul suo profilo qui)!

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Yoel Carlos Schincaglia

Yoel Carlos Schincaglia

Nato il 14 febbraio 1997 a Bentivoglio, in provincia di Bologna. Grande appassionato principalmente di anime, poi anche di videogiochi e manga. Credo nella canzone che ho nel cuore!

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