Il World Backup Day è la Giornata Internazionale del Backup, dedicata alla sensibilizzazione sull’importanza di creare copie dei propri dati importanti per proteggerli da perdite, danni o attacchi informatici. La giornata viene celebrata ogni anno il 31 marzo e fornisce un’opportunità per educare le persone sulle migliori pratiche per la creazione e la gestione di copie di backup dei propri dati, al fine di garantire la sicurezza e la disponibilità degli stessi in caso di problemi.
Nel 2023, il World Backup Day è ancora una volta un’occasione per riflettere sull’importanza della protezione dei dati, soprattutto in un’epoca in cui la quantità di questi ultimi che generiamo e archiviamo aumenta sempre di più. In particolare, il World Backup Day 2023 si concentra sulle sfide e le opportunità legate alla protezione dei dati in un contesto in cui la tecnologia sta evolvendo rapidamente, creando nuove opportunità ma anche nuovi rischi.
Sotto l’occhio attento dei cybercriminali, e in particolare in un contesto italiano, ci sono soprattutto quelle aziende che operano in settori come quello tecnico-scientifico, quello manifatturiero, e anche i servizi professionali con un’organizzazione meno studiata e più soggetta a possibili attacchi informativi, per motivi che vanno dalla negligenza all’assenza di risorse. Gli attacchi informatici globali del 2022 hanno colpito in Italia per il 7.6% della loro totalità, con conseguenze piuttosto gravi a livello economico, sociale e di immagine.
Le 3 regole auree del Clusit in occasione del World Backup Day 2023
Il Club Italiano della Sicurezza Informatica, in breve Clusit, è l’organizzazione di riferimento in Italia per tutto ciò che riguarda la sicurezza informatica, e promuove l’informazione, la formazione e la ricerca in questo settore, ponendosi l’obiettivo della diffusione di una cultura della sicurezza informatica. In occasione del World Backup Day 2023, l’associazione di esperti ha voluto condividere 3 regole fondamentali, anche dette auree, per proteggere i dati e tutelare tutti quei settori a rischio da eventuali perdite o attacchi informatici.
- La prima regola è che serve un piano di continuità operativa da mantenere aggiornato nel corso dell’evoluzione dell’organizzazione.
- La seconda regola è di adottare un ambiente di disaster recovery, soprattutto in cloud, in grado di assicurare la business continuity
- La terza regola è quella di prevedere un backup immutabile di tutti i dati dell’organizzazione
Con un business in mano da gestire, non si può mai essere troppo attenti alla protezione dei propri dati e alle copie da salvare per evitare guai nel caso si presentassero problemi, e ne viene abbondantemente descritta un’analisi accurata di cause, rischi ed efficaci soluzioni nella fonte dell’articolo sul World Backup Day 2023. Ma il discorso è rivolto anche ai non possessori di un’azienda, per i quali valgono le stesse regole, ma riproposte in un modo differente.
- Creare regolarmente backup dei propri dati, salvandoli su dispositivi esterni o in cloud, in modo da poterli recuperare in caso di perdita o corruzione.
- Fare attenzione alla sicurezza dei dati, e viene suggerito di utilizzare software di crittografia per proteggere le informazioni sensibili e di limitare l’accesso solo a chi ne ha realmente bisogno.
- L’utente deve essere consapevole dei rischi, e deve evitare di cliccare su link sospetti o di fornire informazioni personali o di pagamento a siti non affidabili. Inoltre, si consiglia di utilizzare password complesse e di cambiarle regolarmente.
Seguendo queste direttive, e riflettendo sull’importanza di comprendere il valore dei propri dati e del loro mantenimento, si tutela non solo l’utente e la persona fisica, ma in generale l’economia italiana e il suo patrimonio culturale e artistico, sempre più esposto a minacce informatiche di ogni tipo.
