Se non lo si fosse capito da moltissimi elementi presenti in One Piece, il suo autore Eiichiro Oda è un grande appassionato del genere mecha (basti pensare al personaggio di Franky). Nato nel 1975, Oda è cresciuto come tanti giapponesi della sua generazione a pane e “robottoni”; un po’ come la generazione anni Novanta cresciuta con Dragon Ball e lo stesso One Piece.
In diverse SBS il mangaka ha parlato di questo suo amore per i mecha. Ad esempio, nel volume 99 Oda aveva svelato l’origine del character design di Holdem. Gifter preferito da Oda, il personaggio prende ispirazione da Daltanious, serie anime mecha nota anche in Italia e che Oda guardava da bambino.
Un’opera in particolare è molto amata da Eiichiro Oda: Mobile Suit Gundam, serie seminale nel genere mecha. Un amore “ricambiato”, visto che il creatore di Gundam Yushiyuki Tomino adora Luffy e compagni. A tal proposito, c’è un elemento poco noto di Oda: la sua partecipazione a un artbook di Gundam.
L’amore del papà di One Piece per lo Zaku II
La passione di Oda per l’opera di Tomino non è nota ai più, anche se ne ha parlato di recente in un’intervista con l’autore di Detective Conan. Ad ogni modo, l’artbook a cui ha partecipato il mangaka risale al 2000; il suo titolo era Drill Gundam 00500.
Di questo volume non si trovano molte informazioni, se non qualche descrizione e immagini su siti di prodotti usati tipo il noto Mandarake. Una di queste pagine è stata interamente illustrata proprio da Oda e la potete vedere qui di seguito:
Al centro troneggia una versione di Oda dello Zaku II, il mobile suit iconico di Zeon, pilotato anche da Char Aznable (nel cocomero la scritta è proprio “Zaku II”). Da notare la presenza di un’ascia molto simile a quella dell’ex capitano della marina di One Piece Morgan.
Tutti intorno al robottone ci sono versioni “chibi” di altri iconici mobil suit dell’opera di Tomino. In alto per esempio sono presenti i tre mecha suit utilizzati dai protagonisti della Base Bianca in 0079: il Guncannon, il Guntank e l’RX-78-2. In basso e a destra sono presenti altri mobil suit del Principato di Zeon, come lo Zeong e il Dom.
Sarà possibile vedere Oda alle prese con il genere mecha dopo One Piece? È molto difficile: l’autore aveva parlato tempo fa di voler scrivere manga one-shot mecha dopo le avventure di Luffy e dei mugiwara. Ma di recente l’autore ha cambiato idea e chiuderà la sua carriera con One Piece. D’altronde, come ha aggiunto più volte, nella sua opera sta già inserendo tutte le idee che avrebbe realizzato in seguito. La saga di Egghead ne è un esempio.