Affermare che Multiversus aveva fatto il botto sarebbe un ingiusto eufemismo. Multiversus è scoppiato, è detonato, è eruttato superando di dieci volte il record di giocatori al day one di Street Fighter 5 e Tekken 7. Multiversus è sceso su una landa desolata per portare il pane e l’acqua. Multi “bomba atomica” Versus ha polverizzato la scena dei picchiaduro per ricostruirla dalle ceneri più bella e forte di prima.
Beh adesso non esageriamo. Però i numeri da record, e il premio come Miglior Fighting Game ai GOTY 2022 parlano chiaro: Multiversus aveva del potenziale. Allora perché sta per chiudere i battenti, andandosene senza risarcire i giocatori che hanno investito, oltre che il loro tempo, anche il loro denaro?
La community è indispettita e scettica di fronte all’annuncio degli sviluppatori, che sanciscono la fine del periodo giocabile di Multiversus con il 25 giugno 2023, dopo 11 mesi di Open Beta. E intanto chi ha pagato per le skin la prende… male.
Perché Multiversus “chiude”?
Fortunatamente l’assenza sarà solo momentanea: gli sviluppatori hanno ricordato al pubblico che quella di Multiversus era, in fin dei conti, solo un’Open Beta che è ora giunta alla sua naturale conclusione. Per i fan affezionati a spammare carote con Bugs Bunny, appuntamento nel 2024, quando il gioco sarà di nuovo accessibile, completo di nuovi personaggi e risultati del feedback raccolto in questi mesi.
Una magra consolazione per chi, nel corso dell’ultimo anno, ha amato Multiversus e si è allenato assiduamente con i variegati personaggi della Warner Bros per rifinire le proprie mosse. Difatti i giocatori dedicati mettono il broncio — tutti e cinque.
Sì perché nonostante l’enorme successo del gioco, che sicuramente lancia un chiaro messaggio sulle potenzialità del Free to Play a tutti gli sviluppatori di picchiaduro (e non solo), questa “Open Beta” ha fallito miseramente nel tenersi stretta la playerbase. Dopo una caduta in picchiata che ha visto una riduzione del 99% dei giocatori, Multiversus è considerato quasi all’unanimità un esperimento fallito.
Questo dettaglio ha risvegliato la natura di detective insita in ogni webnauta che si rispetti, e sono quindi nate le postulazioni che la beta non fosse affatto destinata a finire: un po’ come nel caso di Fortnite, che dal debutto in Early Access nel 2017 (dove già pareva un gioco pronto a essere spedito) ha sempre cavalcato la cresta dell’onda tra i tanti update, arrivando alla release definitiva completamente cambiato — ma ancora tremendamente popolare.
Che fosse questo il caso o meno, qualcosa deve cambiare per Multiversus. Un roster più espressivo, una revisione dei livelli del battlepass, forse anche una rinfrescata alle meccaniche; quale che sia la soluzione, dovrà sortire effetti decisivi sull’esperienza se Player First Games intende riconquistare la fiducia del grande pubblico.
Multiversus è un platform fighter free to play sulla scia di Brawlhalla e Smash Bros, ed è ancora giocabile fino al 25 giugno 2023. Dopo quella data andrà in “pausa” per uscire definitivamente nel 2024, sempre free to play, sempre pieno di Diavoli della Tazmania.
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