L’Attacco dei Giganti, l’opera di Hajime Isayama divenuta nota in tutto il mondo sia nella sua versione manga che in quella animata, è da poco tornata sul piccolo schermo con uno speciale piuttosto lungo e che ha adattato parte del finale della sua storia. Tra l’altro, scioccando non poche persone.
D’altronde, è sempre stata un prerogativa dell’opera lasciarci a bocca aperta nelle sue scelte narrative. Stessa cosa si può dire anche del finale della serie che, senza anticipare troppo, non è stata proprio gradita da tutti i fan. Tant’è che lo stesso Isayama ha tenuto a scusarsi pubblicamente con i suoi lettori per il finale scelto per il manga (incredibile ma vero).
Entro la fine dell’anno, anche l’adattamento animato del manga vedrà la sua conclusione ufficiale. In questi giorni però il mangaka e creatore della serie ha voluto provare a dare ai fan la visione di un possibile finale alternativo, e dal sapore al lieto fine.
Il nuovo disegno di Isayama
Haime Isayama si è dunque sbizzarrito nel dare a Eren una conclusione diversa da quella che hanno visto i lettori del manga, e da quella che vedranno gli spettatori dell’anime. In un nuovo disegno, realizzato per festeggiare l’anniversario della serie proprio in questi giorni, Isayama ha dato alla sua opera e al suo protagonista un aspetto decisamente diverso.
Infatti, lo sketch rappresenta Eren con indosso il dispositivo di manovra tridimensionale che i nostri personaggi del Corpo di Ricerca indossano nell’arco finale della serie. Non abbiamo mai visto Eren indossare davvero questi abiti, anche se avrebbe potuto significare un finale leggermente più lieto, nel quale il ragazzo e il legame con la sua squadra era rimasto ancora quello di un tempo.
Isayama aveva però ben altri piani per l’Attacco dei Giganti, come abbiamo potuto osservare sia nello speciale che tanto tempo addietro, basandoci su tutti gli avvenimenti e le affermazioni di Eren nel corso del manga e dell’anime. Non c’è mai stata la possibilità di un lieto fine, ma grazie al mangaka possiamo provare a immaginarlo simile a quello del suo ultimo sketch.
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