Benvenuti signori e signore al gioco del “È così che vanno le cose“. Un concorrente, tanti Pokédollari in palio!
<<Davvero?>>
<<Proprio così, non è vero Wobbufett?>>
<<Sooooonansu/Wobbufett>>
Adoro questi botta e risposta che hanno senso solo nella loro lingua madre. Ahahahahahahah, mi fanno sganasciare (anche se non capisco la loro lingua madre completamente, ma fa stesso dai). Facciamo entrare il nostro concorrente di oggi, Pawmi Master 9. Non ci ha dato il suo nome vero, quindi dovrete sopportare questo soprannome. Allora come stai, Pawmi Master 9? Cosa ci racconti di te?
<<Beh, ecco, da cosa posso iniziare… Mi sento un po’ in imbarazzo a dirlo, ma sono un grande amante dei mon di tipo elettro, soprattutto della linea evolutiva di Pawmi. I miei adorati Pawmi mi stanno guardando da casa sa? Sono con me fin da quando ero bambino, e ho aiutato anche alcuni di loro a farli nascere dalle uova… *sob sob* Scusate, mi viene da piangere…>
Aw, che storia triste, non è vero?
<<Proprio così!>>
<<Wobbufett/Sonansu!>>
Bene, allora prima domanda. Se un Pawmi maschio si accoppia con una Vaporeon di sesso femminile, di che tipo sarà il Pokémon che nascerà dall’uovo?
*Click*
<<È semplice, un tipo elettro perché dovrebbe nascere un Pawmi>>
*brrr brr*
Peccato, è la risposta sbagliata. Nascerebbe un Eevee di tipo normale!
<<Davvero?>>
<<Proprio così>>
Che peccato perdere subito alla prima domanda, ma purtroppo così va il gioco.
<<Posso ritentare?>>
No, Wobbufett, manda Pawmi Master 9 nell’abisso dei perdenti con contrattacco! E se ti penti di aver sbagliato, posso solo dirti che eh, è così che vanno le cose!
<<Ehm… Devo essere io ad attaccarlo per fargli attivare contrattacco o?>>
Gli Wobbuffet (ソーナンス Sonansu) sono i Pokémon Pazienza di tipo psico, e si evolvono dai Wynaut quando essi raggiungono il 15. Sono mon conosciuti per la loro estrema docilità, e nelle lotte non sono quasi mai quelli che attaccano per primi. Quando sono attaccati possono contrattaccare con mosse come Specchiovelo (che manda indietro il doppio del danno inflitto a loro) e Contrattacco (che ironicamente era chiamata Contatore fino alla quinta generazione), che sono mosse di contrattacco rispettivamente speciale e fisica. Spesso si toccano la testa quando dicono il loro verso, e questo gesto li rende subito riconoscibili.
Tra di loro gli Wobbufett competono in vere e proprie sfide di resistenza per vedere chi è il più forte. I contendenti però non si attaccano, quindi spesso la competizione viene cambiata in quale di essi riesce a resistere di più senza cibo, anche perché altrimenti diventerebbe una lotta senza fine. Diventano aggressivi solo quando viene attaccata la loro coda, che hanno molto a cuore. Hanno la statistica base dei PS più alta di qualsiasi mon psico.
Solitamente abitano dentro alle caverne per via della loro indole. Uno degli Wobbufett più famosi è sicuramente quello che fa da fidato compagno di Jessie, una recluta del Team Rocket che ha girato molte aree del mondo per mettere in atto le sue malefatte assieme al compagno di squadra James e a un Meowth parlante. Wobbufett l’ha accompagnata quasi sempre, con l’eccezione costituita da Unima (in quella regione è considerato un mon difficile da controbattere). Come faccio a sapere queste cose su di loro? Behhhh… bisogna sempre studiare i team malvagi, ecco tutto!
L’aspetto
I Wobbufett sono mon di colore azzurro. I loro occhi sono sempre chiusi e sembrano stropicciati, mentre il labbro superiore della loro bocca è a zig zag. Le Wobbufett di sesso femminile si distinguono dai maschi proprio per la loro bocca, che mostra delle decorazioni simili al rossetto. La testa ha poi una parte allungata all’indietro che ha una punta arrotondata.
Le braccia sono abbastanza lunghe e piatte, mentre i quattro piedi sono piccoli e tondi. La loro coda non è troppo lunga, è nera e ha due occhi dalla sclera bianca e la pupilla nera. Hanno un’altezza di 1 metro e 30, e pesano 28.5 chilogrammi. Gli esemplari cromatici sono di colore rosa e non azzurro.
Wobbufett è basato su una punching ball, alle okiagari-koboshi (bambole giapponesi con gli occhi chiusi) e il comico giapponese Sanae Hayashiha. Il suo design è stato realizzato da Hironobu Yoshida, il quale ha creato anche mon come Darkrai e Rayquaza. IL suo nome inglese è stato suggerito da Jeff Kales e deriva dall’unione delle parole wobble (oscillare) e buffet (colpire ripetutamente), quello giapponese deriva invece そうなんす Sō na-n-su, che significa proprio così.
<<Quindi… Quanto devo ancora aspettare prima che Wobbufett mi mandi giù?>>
Oh scusam non vogliano che tu attacchi il nostro Wobbufett, dobbiamo trovare un modo alternativo quindi. Oh, sì, ti spingo io!
<<aaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaa>>
Tranquilli, non si è fatto niente.
<<Davvero?>>
Proprio così!-! Oh e prima di chiudere ci hanno mandato un messaggio da leggere per i nostri telespet- lettori. Allora, se non avete letto lo scorso capitolo della rubrica, lo trovate qui!.
