Il capitolo 182 di One Punch Man è appena uscito eppure sta già facendo molto parlare di sé: l’evento più rilevante avvenuto al suo interno è sicuramente la conclusione del combattimento tra Saitama e Tatsumaki, tuttavia non è l’unico elemento memorabile del quale vale la pena discutere, anzi.
Un piccolo flashback di Tatsumaki ci consente infatti di tracciare un parallelismo estremamente significativo tra Saitama e Blast, l’eroe al primo posto della Classe S che tanto ha significato per l’eroina. Come sappiamo fu proprio Blast a salvare Tatsumaki quando era una bambina: i genitori l’avevano venduta, spaventati dai suoi poteri psichici, e l’eroe fu l’unico ad arrivare in soccorso della bambina il giorno di un’incidente nella struttura in cui era rinchiusa.
In quell’occasione Blast accarezzò la testa alla bambina, un gesto molto significativo che l’eroina ricorda ancora oggi, e le sussurrò poche parole, che però cambiarono per sempre la vita della bambina:
“Proteggi la tua famiglia. Ascoltami, ti darò un piccolo consiglio che qualcuno così forte dovrebbe tenere in mente… Quando arriverà il momento, non aspettarti che qualcuno venga a salvarti.“
Tali parole furono per Tornado del Terrore tanto un’ispirazione quanto una maledizione, spingendola a vivere un’esistenza solitaria, senza mai aspettarsi l’aiuto di nessuno e andando avanti costringendosi ad essere la più forte e temuta tra gli eroi perché solo così sarebbe stata in grado di proteggere la sorella minore Fubuki.
Il capitolo 182 di One Punch Man riprende quel flashback e crea un commovente e significativo parallelismo tra Saitama e Blast: Tatsumaki, svenuta, immagina Blast e gli corre incontro chiedendogli cosa dovrebbe fare per condurre una vita migliore. Blast sta per voltarsi a guardarla, tuttavia Tatsumaki si sveglia e una volta aperti gli occhi invece di Blast trova di fronte a sé Saitama, che dopo una breve discussione le accarezza i capelli esattamente come fece Blast quel giorno.
Gli occhi che Tatsumaki rivolge oggi a Saitama, colmi di ammirazione e stupore, sono gli stessi che tanti anni prima rivolse all’eroe che la salvò. Questo capitolo stabilisce dunque per la prima volta un collegamento evidente e palese tra Saitama e il primo nella classifica complessiva degli eroi più forti, oltre ad avvicinare il Classe A a Tatsumaki. Che il rapporto tra i due possa svilupparsi ulteriormente, ora che lei gli ha aperto parzialmente il suo cuore e ha scoperto la sua vera forza?